Disordini a Napoli e Roma contro il coprifuoco

Ancora proteste e scontri a Napoli, ma anche in centro a Roma con l’avvio del coprifuoco dovuto alla pandemia. Nonostante l’opposizione delle Regioni, resta la misura dello stop alle 18 per bar e ristoranti. Che potrebbero però invece aprire la domenica a pranzo. Stop a palestre, piscine, teatri, cinema e sale giochi. Il primo ciclo a scuola resta in presenza; alle superiori didattica a distanza al 75%. La firma del nuovo Dpcm e la conferenza di Conte sono attese oggi. Stabile intanto l’aumento dei contagi da coronavirus in Italia: altri 19.644, su 177.669 tamponi. Boom invece di decessi, altri 151.
Scontri a Roma
Disordini durante la protesta in Piazza del Popolo al centro di Roma. Alla mezzanotte, con lo scattare del coprifuoco, quando gli è stato intimato di andar via, i manifestanti, tra cui molti militanti di Forza Nuova e ultras neofascisti, hanno lanciato petardi e fumogeni contro le forze dell’ordine. C’è stata una carica di alleggerimento e i manifestanti si sono dispersi verso piazzale Flaminio. Incendiati anche alcuni cassonetti. Secondo quanto si è appreso da fonti di polizia, ci sarebbe qualche fermato.