Distrutto il lato palestinese del terminal di Rafah

Il valico di Rafah tra Gaza e l'Egitto dal lato palestinese è stato completamente distrutto. Lo riportano vari media arabi tra cui al-Arabiya. La sala partenze sarebbe stata data alle fiamme dall'esercito israeliano rendendo il terminal completamente inutilizzabile.
Diversi profili sulle reti sociali e media arabi hanno pubblicato video in cui si vedono le palazzine del terminal completamente bruciate e riferiscono che fino a ieri erano state utilizzate dall'esercito israeliano come ricovero per i propri soldati.
Secondo alcuni la mossa sarebbe legata a un tentativo di spostare il passaggio di confine più vicino a Kerem Shalom e rafforzare il controllo israeliano sull'Asse Filadelfia, sul quale l'esercito avrebbe conquistato posizioni avanzate, spostando anche gli sfollati che vi risiedevano accampati.
Una nota di Hamas su X ha descritto l'incendio dell'edificio delle partenze come un «atto criminale» e ha affermato che ciò interrompe «la comunicazione dei palestinesi con il mondo esterno».
L'Idf ha preso il controllo del lato palestinese del valico di Rafah agli inizi di maggio.