Dopo l'ingiusta deportazione e il ritorno negli USA, Abrego può essere rilasciato su cauzione
La giudice Barbara Holmes ha ordinato il rilascio su cauzione di Kilmar Abrego Garcia, il migrante rimpatriato negli Stati Uniti all'inizio di giugno dopo essere stato ingiustamente deportato in Salvador, in attesa del processo penale per traffico di migranti. Lo riportano i media americani.
La decisione del tribunale di Nashville non significa necessariamente che Abrego tornerà a casa dalla sua famiglia in Maryland, l'uomo potrebbe infatti essere posto in detenzione preventiva anche in caso di rilascio.
Abrego è stato deportato il 15 marzo nonostante una sentenza del tribunale per l'immigrazione del 2019 ne avesse vietato l'espulsione perché avrebbe potuto essere perseguitato dalle gang. Il 6 giugno il dipartimento di Giustizia lo ha rimpatriato negli Stati Uniti ma prima lo ha incriminato con l'accusa di aver collaborato con un'organizzazione di trafficanti di esseri umani che portava immigrati illegali negli Stati Uniti.
Secondo i procuratori, Abrego avrebbe aiutato oltre 100 persone ad attraversare il confine tra Stati Uniti e Messico più di 100 volte e avrebbe anche trasportato armi e droga. L'uomo si è dichiarato non colpevole e i suoi avvocati affermano che l'amministrazione di Donald Trump ha presentato le accuse per coprire le violazioni dei suoi diritti.