Stati Uniti

Due giudici USA bloccano le espulsioni di migranti venezuelani

Gli avvocati di due venezuelani attualmente detenuti nella contea di Orange hanno ottenuto il blocco delle espulsioni e degli spostamenti dei loro assistiti al di fuori dello Stato e degli USA, l'altro caso in Texas riguarda l'espulsione di un gruppo di venezuelani che era già stata bloccata dal giudice di Washington James Boasberg e poi concessa dalla Corte Suprema
© KEYSTONE (EPA/MIGUEL GUTIERREZ)
Ats
10.04.2025 16:41

Due giudici federali, nello Stato di New York e in Texas, hanno bloccato le espulsioni di migranti venezuelani nonostante il via libera della Corte Suprema all'utilizzo dell'Alien Enemies Act, la legge di guerra del 1798 invocata da Donald Trump per facilitare i rimpatri. Lo riporta Cbs news.

In un caso depositato a Manhattan, gli avvocati di due venezuelani attualmente detenuti nella contea di Orange hanno ottenuto il blocco delle espulsioni e degli spostamenti dei loro assistiti al di fuori dello Stato e degli Stati Uniti. Dopo l'arresto, entrambi gli uomini sono stati trasferiti in un centro di detenzione in Texas, prima di essere spostati a New York. Uno di loro, di 21 anni, è arrivato negli Stati Uniti per sfuggire alla violenza della gang venezuelana di Tren de Aragua, mentre l'altro, di 32 anni, è un oppositore del presidente Nicolas Maduro.

L'altro caso, in Texas, riguarda l'espulsione di un gruppo di venezuelani che era già stata bloccata dal giudice di Washington James Boasberg e poi concessa dalla Corte Suprema.

Il giudice ha emanato un ordine, che vale fino al 23 aprile, per impedire all'amministrazione Trump di trasferire o spostare dal centro di detenzione di El Vallet qualsiasi venezuelano detenuto nel distretto meridionale del Texas.

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