Due scialpinisti dispersi, ricerche in Valtournenche

Sono iniziate in serata le ricerche di due scialpinisti torinesi che non risultano rientrati da un'escursione iniziata stamane in Valle d'Aosta. Gli amici riferiscono che il loro cellulare suona a vuoto. Le ricerche si concentrano nella zona del Chateau des Dames, in Valtournenche: via terra sono condotte dal Soccorso alpino valdostano e dal Soccorso alpino della guardia di finanza, con unità cinofile. La parte alta è battuta dall'elicottero svizzero di Air Zermatt. Il pericolo valanghe nella zona è 4-forte sopra ai 2.400 metri di quota. Oggi due slavine hanno travolto tre gruppi di scialpinisti in Valle d'Aosta, senza fare feriti.
Verificato il mancato rientro, gli amici - fa sapere il Soccorso alpino valdostano (Sav) - hanno dato l'allarme, senza sapere la località esatta e riferendo che nessuno risponde ai telefoni. Hanno fornito alle ore 21 una foto inviata in giornata dagli scialpinisti. Il personale Sav della Centrale unica del soccorso ha saputo individuare quale zona ipotetica lo Chateau des Dames, in Valtournenche. Qui in effetti sono state trovate le auto dei due dispersi.
La salita alla vetta (3.488 metri) è raccomandata a sciatori alpinisti esperti e prevede un dislivello di 1.588 metri, che si percorrono mediamente in cinque ore.
Viste anche le nevicate registrate - da 40 a 60 cm sopra ai 2.300 metri di quota - «lungo il confine con la Francia e lungo il confine con la Svizzera la probabilità di distacco è maggiore», si legge nel bollettino valanghe valido per oggi. Per questo «le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza e prudenza».