Ecco chi sono i leader talebani

Talebani. Ma di cosa stiamo parlando, esattamente? Citiamo da Wikipedia: i talebani «sono un’organizzazione politica e militare afghana, a ideologia fondamentalista islamica, presente in Afghanistan e nel confinante Pakistan». E ancora: «Dal 15 agosto 2021 sono al potere in Afghanistan». Lo stesso movimento, ricorderete, governò il Paese tra il 1996 e il 2001. Fino a qui tutto bene (si fa per dire). La domanda, a ben vedere, è un’altra: chi sono i talebani? O meglio: quali sono i nomi, i volti e le storie dei loro leader? L’agenzia di stampa AFP ha delineato i quattro profili principali del gruppo islamista radicale. Profili che, spiega la stessa AFP, segneranno il futuro politico dell’Afghanistan. Un Paese in guerra da oramai oltre 40 anni.
Il Mullah Baradar
Cofondatore dei talebani, è cresciuto a Kandahar. La città in cui il movimento è nato e si è sviluppato. Baradar, di fatto, ha creato il gruppo assieme al Mullah Omar, deceduto nel 2013. Arrestato in Pakistan nel 2010, liberato (su pressioni statunitensi) nel 2018, negli ultimi anni ha vissuto in Qatar, a Doha, sede dell’ufficio politico di cui è stato direttore. Baradar ha condotto le negoziazioni con Washington per il ritiro delle forze straniere dall’Afghanistan, quindi ha condotto delle trattative di pace con il governo afghano che, tuttavia, non hanno portato a nulla.
Haibatullah Akhundzada
Definito il leader supremo dei talebani, è figlio di un teologo e, come Baradar, è originario di Kandahar. È stato nominato alla testa del gruppo nel maggio 2016 dopo la morte del suo predecessore, Mansour, ucciso da un drone americano in Pakistan. Akhundzada ha stretto una sorta di patto di sangue con Ayman al-Zawahiri, il numero uno di al Qaida. Quest’ultimo lo ha qualificato come «emiro dei credenti», un appellativo che conferisce ad Akhundzada il massimo della credibilità nell’universo jihadista.
Sirajuddin Haqqani
Figlio di un celebre comandante del jihad anti-sovietico, Jalaluddin Haqqani, è allo stesso tempo il numero due dei talebani e il capo della potente rete che porta il nome di famiglia. Una rete definita «terroristica» da Washington e conosciuta poiché fa largo uso di kamikaze: il gruppo Haqqani sarebbe responsabile dei più sanguinosi attacchi in Afghanistan degli ultimi anni.
Il Mullah Yaqoub
È il figlio del Mullah Omar, il che ne fa una figura unificatrice. È a capo della potente commissione militare. La sua nomina alla testa della citata commissione risale al 2020 ma, secondo alcuni esperti, sarebbe unicamente simbolica.