Edison paga 44 milioni a UBS

Si chiude il contenzioso sulla fusione con Italenergia
AtseAnsa
29.07.2009 19:25

MILANO - Edison chiude il lungo contenzioso con UBS relativo alla fusione, risalente al 2002, con Italenergia concordando con la banca svizzera una transazione da 29 milioni di euro (circa 44,15 milioni di franchi). È quanto si legge nella semestrale di Edison.La vicenda risale al 2003, quando UBS aveva deciso di affiancare gli azionisti di risparmio di Edison nell'impugnativa della delibera di fusione di Foro Buonaparte in Italenergia, operazione decisa nell'ambito del riassetto che aveva portato Edf e Fiat nell'azionariato di Edison tra il 2001 e il 2002.La causa avviata dalla banca svizzera, che rivendicava danni per 100 milioni di euro, e dagli azionisti di risparmio di Edison aveva trovato un primo sbocco il 16 luglio 2008 quando il Tribunale di Milano aveva condannato i convenuti al pagamento di 22,5 milioni di euro oltre a interessi, rivalutazione e spese legali.Alla fine dello scorso giugno, si legge nella semestrale, la vicenda ha trovato una definitiva conclusione grazie a «un accordo transattivo tra UBS e Edison per effetto del quale Edison corrisponderà a UBS la somma di 29 milioni di euro a saldo e stralcio di ogni qualsiasi pretesa vantata da UBS nei suoi confronti e della rinuncia di UBS e Edison a interporre appello contro la sopra citata sentenza».