Elon Musk assume un consulente politico repubblicano

Elon Musk scalda i motori per un suo maggiore coinvolgimento in politica e nella campagna presidenziale, soprattutto negli sforzi per spingere il maggior numero di persone a votare.
Il miliardario che ha appoggiato il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump ha assunto - riporta il «New York Times» - il consulente politico repubblicano Chris Young, il funzionario politico di PhRMA, l'associazione di categoria dell'industria farmaceutica.
L'assunzione riflette un approccio più pragmatico e meno stravagante alla politica da parte di Musk, che a Washington non ha molti rapporti se si esclude il suo legame con Kevin McCarthy, l'ex speaker della Camera a sua volta molto vicino dal punto di vista professionale a Young.
I consiglieri come Young sono solitamente assunti dai donatori superricchi che intendono dare contributi politici significativi a lungo termine.
Fra i compiti di Young c'è quello di essere gli occhi e le orecchie di Musk nel Super PAC (organizzazione che raccoglie finanziamenti privati) America PAC che ha avviato nei mesi scorsi e si è subito scontrato con molte difficoltà.