Social

Elon Musk rinuncia ad acquistare Twitter

Lo riferisce la SEC, la società che controlla la Borsa statunitense
©Karl-Josef Hildenbrand
Red. Online
08.07.2022 23:37

(Aggiornato all'1.34) Il miliardario Elon Musk ha dichiarato nullo l'accordo per l'acquisto di Twitter. Per giustificarsi, i suoi avvocati hanno fatto riferimento a «informazioni insufficienti» sul numero di account falsi presenti sul social.

Ciò è emerso da un documento della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense pubblicato venerdì sera. Il fondatore di Tesla ha accusato la piattaforma online di aver violato i termini dell'accordo di acquisizione e di aver fornito informazioni «false e fuorvianti». Musk aveva infatti annunciato in aprile di voler rilevare Twitter per 44 miliardi di dollari, ma recentemente si era fatta largo una controversia sul numero di account spam o falsi sul servizio di messaggistica breve.

Musk ha messo pubblicamente in dubbio i dati di Twitter per settimane, il che è stato interpretato dagli osservatori come un tentativo di far scendere il prezzo. Le azioni di Twitter sono crollate di oltre il 6% nelle contrattazioni after-hours dopo l'annuncio.

Si profila un lungo contenzioso legale

Musk aveva già tentato a metà maggio di sollevare un polverone sulle stime di Twitter, dichiarando «sospesa» l'operazione di acquisizione. Gli avvocati di Musk hanno ora dichiarato che Twitter non ha fornito per quasi due mesi a Musk e al suo staff di consulenti i dati necessari per verificare le informazioni sugli account falsi. Una mossa da loro definita «una violazione tanto grave dei termini del contratto da giustificarne la rescissione».

Ma è improbabile che Musk si liberi così facilmente: si profila infatti una lunga battaglia legale. Il 51.enne e Twitter avevano concordato una penale di un miliardo di dollari nel caso una delle parti si fosse ritirata.

Correlati