Emilio Fede fermato a Napoli per evasione dai domiciliari

(Aggiornato alle 14.51) - L’ex direttore del TG4 Emilio Fede è stato arrestato ieri sera a Napoli per evasione dai domiciliari. Il giornalista, appena arrivato da Milano per festeggiare l’89. compleanno che ricorre domani, era infatti uscito con la moglie a cena in un ristorante sul lungomare partenopeo. Alcuni carabinieri in borghese, riporta il quotidiano Roma, si sarebbero presentati nel locale invitando l’uomo a rientrare in albergo. Il capitano dei carabinieri, riporta ancora il portale, gli ha consegnato la richiesta del magistrato di Milano in cui Fede viene considerato latitante per evasione, avendo lasciato prima dell’autorizzazione del giudice (ma dopo aver informato i carabinieri) la sua abitazione di Milano, dove, dopo aver scontato 7 mesi di domiciliari, doveva completare la pena inflitta nell’ambito del processo Ruby bis, con 4 anni di servizi sociali.
«È stato terrorizzante. Mi sono venuti ad arrestare per evasione perché non ho atteso le disposizioni per i servizi sociali. In un ristorante si sono presentati un capitano dei carabinieri, peraltro gentilissimo, con tre militari, come fossi il peggiore dei delinquenti», ha detto Emilio Fede all’agenzia italiana ANSA. «Sei giorni fa, - ha fatto sapere l’ex direttore del TG4 - il Tribunale di sorveglianza di Milano, precisamente il magistrato La Rocca, mi ha comunicato che mi era stata concessa una liberazione anticipata. Sono proprio cose da pazzi, stavo mangiando una pizza con mia moglie ed ero appena arrivato a Napoli». «Pensi - ha aggiunto - che mi è stato addirittura negato di aprire la finestra. Voglio ricordare che sono caduto e adesso cammino appoggiandomi su un bastone. Immaginate quanto posso essere pericoloso. Sono dispiaciuto per la giustizia e per la vita sociale visto che non posso neppure affacciarmi alla finestra».
Stando all’ANSA, una volta ricevuta la segnalazione dai colleghi di Segrate, i carabinieri di Napoli sono andati a cercarlo a casa della moglie dove però non c’era. Altri agenti lo hanno poi trovato a cena in un ristorante del lungomare di Napoli. Un carabiniere, un ufficiale, in borghese come anche l’altro che attendeva, si è avvicinato all’ex direttore del TG che era in compagnia della moglie, per informarlo della misura cautelare disposta dall’autorità giudiziaria. Infine, a bordo di una vettura «civile», passando per strade secondarie, Emilio Fede è stato accompagnato nell’albergo del lungomare dove si trova tuttora agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.