Emmi aumenterà di nuovo il prezzo del Gruyère negli Stati Uniti

Sulla scia dei dazi del 39% decisi dagli Stati Uniti contro la Svizzera, Emmi aumenterà nuovamente i prezzi dei formaggi con marchio di qualità DOP come il Gruyère per il mercato americano.
In quanto azienda decentralizzata, Emmi produce principalmente a livello locale e quindi non è direttamente interessata dalle tariffe doganali con i suoi impianti di produzione negli Stati Uniti, ha indicato all'agenzia Awp il colosso lattiero-caseario lucernese.
Le specialità esportate direttamente dalla Confederazione, come appunto il formaggio Gruyère, sono però colpite dai dazi: pertanto già nel secondo trimestre di quest'anno sono stati applicati aumenti di prezzo, anche tenuto conto dei tassi cambio. «Le nuove condizioni quadro richiedono ora un nuovo adeguamento dei prezzi», scrive Emmi.
L'azienda alimentare, attiva principalmente nella lavorazione del latte, opera negli Stati Uniti dal 2008. Circa l'85% del fatturato americano viene generato da articoli prodotti in loco.