Turchia

Erdogan rinnova il governo turco

L'ex capo dei servizi segreti al timone degli Affari Esteri
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Ats
03.06.2023 22:42

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha presentato un nuovo governo quasi completamente rinnovato (con 17 ministri), in particolare negli affari esteri e nella difesa, mentre per rilanciare l'economia ha chiamato un esperto, Mehmet Simsek, 56 anni, il cui nome circolava con insistenza già da diversi giorni, che assume il ministero dell'Economia. Già ministro delle Finanze (2009-2015) poi vice primo ministro con delega all'Economia (fino al 2018), Simsek, ex economista della banca americana Merrill Lynch, avrà il compito di riportare un po' di ortodossia nella politica finanziaria del Paese per ripristinare la fiducia degli investitori. Il suo arrivo dovrebbe rassicurare anche i mercati finanziari. In particolare, deve porre fine alla politica dei tassi di interesse al ribasso difesa dal presidente - contrariamente alle teorie classiche - per incentivare la produzione, ma che soprattutto ha fatto impennare l'inflazione del 73% in media nell'anno e all'85% lo scorso autunno.

Tra i nomi di spicco del neo governo c'è Hakan Fidan, ex capo del Mit, il servizio di intelligence turco, che prende il timone degli Affari Esteri per sostituire Mevlut Cavusoglu. Fidan, che guidava i servizi dal maggio 2010, è un fedele sostenitore del presidente Erdogan, di cui è stato già consigliere diplomatico per tre anni. «È il custode dei miei segreti, il custode dei segreti di Stato», aveva affermato nel 2012 il presidente, descrivendolo come un «funzionario molto preparato». Secondo una fonte diplomatica occidentale, Fidan è «da anni il suo uomo di fiducia» e anche quello che conduce i negoziati con il mondo arabo, l'Egitto, gli Emirati, la Libia e la Siria con cui Erdogan cerca di riconnettersi attraverso Mosca.

Alla Difesa va Yasar Güler, capo di stato maggiore delle forze armate, che succede a Hulusi Akar, considerato l'artefice della resistenza al fallito putsch di luglio 2016.