Italia

Estorsioni e spaccio, 8 arresti nelle province di Monza e Varese

L'indagine è nata dalla denuncia di un cittadino ucraino nei confronti di un gruppi di cittadini albanesi, che lo accusavano pretestuosamente del furto di una partita di droga
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Ats
04.11.2023 08:48

Otto persone sono state arrestate dai carabinieri nelle province di Monza e Varese, con le accuse, a vario titolo, di tentata estorsione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L'indagine coordinata dalla Procura di Monza e condotta dai militari dell'Arma è nata dalla denuncia di un cittadino ucraino 29.enne, nei confronti di un gruppo di cittadini albanesi che lo accusavano pretestuosamente del furto di una partita di droga. Per costringerlo a pagare un «risarcimento» da 15 mila euro, lo hanno aggredito a colpi di bastone.

I carabinieri all'alba hanno eseguito le misure cautelari firmate dal gip di Monza, di cui sei in carcere e due ai domiciliari. Le indagini hanno consentito di individuare una fitta rete di spacciatori operativa tra le province di Como e Monza, in grado di immettere sul mercato grandi quantitativi di cocaina. Ricostruiti anche vari episodi di spaccio al minuto e individuati due depositi per nascondere le sostanze stupefacenti, tra i quali un condominio a Monza e un appartamento a Seveso: qui due fratelli custodivano 16 chili di cocaina , 900 grammi di hashish oltre che migliaia di euro in contanti.