Forti venti nel porto greco del Pireo, traghetti fermi

Migliaia di passeggeri si trovano bloccati nel principale porto della Grecia, il Pireo, a seguito dei forti venti che stanno soffiando nel Paese e che hanno costretto i traghetti a rimanere ancorati.
La Capitaneria di porto ha annunciato che il divieto di navigazione è in vigore per i porti del Pireo, di Rafina e di Lavrio, nella regione dell'Attica, fino alle 13:00 di oggi, quando verrà effettuata una nuova valutazione. Lo riporta l'emittente statale Ert.
Il ministero della Protezione civile ha dichiarato che le raffiche di vento raggiungeranno gli 88 km/h, in particolare nel sud del Mar Egeo e nel Mar di Creta. Tutti i collegamenti dai porti di Atene sono stati cancellati, ad eccezione di quelli che servono le isole vicine del Golfo Saronico, ovvero Idra, Egina, Poros e Spetses. I traghetti diretti verso le isole più popolari, come quelle dell'arcipelago delle Cicladi, ma anche per Creta, rimangono per ora ancorati.
Il divieto di navigazione è entrato in vigore alle sette di questa mattina e da allora nel Pireo si sono registrate lunghe code di passeggeri e di veicoli parcheggiati in attesa di sapere quando potranno raggiungere le agognate mete estive.
I forti venti hanno fatto scattare l'allerta anche per il rischio «molto elevato di incendi», secondo quanto reso noto dalla Protezione civile, nella parte orientale e meridionale della Grecia. Nella città di Atene il sindaco ha disposto la chiusura del Giardino nazionale, dopo che giovedì un albero è caduto, e la chiusura della collina del Licabetto, visti i forti venti e l'alto rischio di incendi.