Gli attacchi di Hamas nei giochi del telefonino: «Mio figlio è rimasto scioccato»

Un bimbo di 6 anni, spaventato, corre a cercare il conforto della madre. Stava giocando a un puzzle game sul suo telefonino Android, quando, improvvisamente, è partito un filmato inquietante. Mostrava i combattenti di Hamas e le famiglie israeliane terrorizzate: le atrocità avvenute lo scorso 7 ottobre. Poi, su sfondo nero, il messaggio del Ministero degli Affari Esteri israeliano: «Ci assicureremo che chi ci fa del male paghi un prezzo molto alto». È successo nel Regno Unito e la testimonianza, raccolta dalla Reuters, è stata fornita dalla madre 28.enne del piccolo, che ha immediatamente cancellato il gioco dal telefono. La donna ha lanciato l'allarme, raccontando come il figlio sia rimasto scioccato per quella pubblicità così cruenta nel videogioco Alice's Mergeland (realizzato dallo sviluppatore LazyDog Game).
Secondo la Reuters, non si tratta però di un caso isolato. L'agenzia di stampa ha documentato almeno altri cinque episodi in Europa (Gran Bretagna, Francia, Austria, Germania e Paesi Bassi) in cui lo stesso video filo-israeliano, con filmati di attacchi missilistici, esplosioni e uomini armati mascherati, è stato mostrato ai giocatori, tra cui diversi bambini. In almeno un caso, gli annunci sono stati diffusi attraverso il popolare gioco Angry Birds, realizzato dallo sviluppatore Rovio, di cui è proprietaria SEGA. Rovio ha confermato che «in qualche modo questi annunci inquietanti sono finiti per errore nel nostro gioco» e ora «li stiamo bloccando».
Il capo del settore digitale del Ministero degli Affari Esteri israeliano, David Saranga, ha fatto sapere che il video fa parte di una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione promossa dal governo, precisando di non sapere come sia arrivato all'interno dei giochi per smartphone, visto che agli inserzionisti era stato detto di «bloccarlo per i minori di 18 anni». Saranga ha aggiunto che il Ministero degli Esteri israeliano ha speso 1,5 milioni di dollari in pubblicità su Internet dopo che Hamas ha massacrato i civili nell'attacco dello scorso 7 ottobre. Il Ministero ha pagato numerose società pubblicitarie per la diffusione del filmato, tra cui Taboola, Outbrain, Alphabet (Google) e X (ex Twitter). Taboola e Outbrain hanno affermato di non avere nulla a che fare con gli annunci nei giochi. Mentre Google ha fatto sapere di aver pubblicato più di 90 annunci per il Ministero degli Esteri israeliano, non specificando però dove siano state inserite le pubblicità. X, invece, non ha risposto ai giornalisti.
Detto di Alice's Mergeland e Angry Birds, altri annunci filo-israelaini sono comparsi in giochi considerati adatti anche ai giovani, come Stack, Balls'n Ropes, Solitaire: Card Game 2023 e Subway Surfers. Gli sviluppatori dei software in questione non hanno fornito spiegazioni alla Reuters.