Gli auguri di Putin e il primo sottomarino nucleare nordcoreano

Vladimir Putin e Kim Jong Un ricordano la loro alleanza militare, mentre la Corea del Nord svela al mondo il suo primo sottomarino nucleare. Il presidente russo ha salutato l'«amicizia invincibile» con il Paese asiatico in una lettera di Capodanno destinata proprio al leader Kim Jong Un. Stando ai media statali russi, nel messaggio, ricevuto da Pyongyang la scorsa settimana, il capo del Cremlino ha ricordato la partecipazione dei soldati nordcoreani nel conflitto tra Mosca e Kiev, affermando che ciò ha dimostrato una «fratellanza militante» tra i due Paesi.

Le agenzie di intelligence sudcoreane e occidentali hanno stimato che la Corea del Nord abbia inviato più di 10 mila uomini, tra soldati e lavoratori, in Russia nel 2024, principalmente nella regione di Kursk, insieme a proiettili di artiglieria, missili e sistemi missilistici a lungo raggio. «L'eroico intervento dei soldati dell'Esercito Popolare Coreano nelle battaglie per la liberazione della regione di Kursk dagli occupanti e le successive attività degli ingegneri coreani in terra russa hanno chiaramente dimostrato un'invincibile amicizia», ha scritto Putin, stando all'agenzia di stampa ufficiale Korean Central News Agency (KCNA). Putin ha poi aggiunto che le disposizioni di uno «storico trattato di partenariato strategico globale» firmato durante la sua visita a Pyongyang nel giugno dello scorso anno sono state rispettate «grazie ai nostri sforzi congiunti». 

 La Corea del Nord, in tutta risposta, quest’oggi ha diffuso nuove immagini di quello che potrebbe essere il suo primo sottomarino a propulsione nucleare, un'enorme imbarcazione «da 8.700 tonnellate», ossia le stesse dimensioni di alcuni sottomarini della Marina degli Stati Uniti, evidenzia la CNN.

Le immagini diffuse dai media nordcoreani mostrano Kim Jong Un mentre ispeziona il mezzo, in gradi di lanciare siluri, in un cantiere navale.

Stando sempre alla CNN, la costruzione di un sottomarino a propulsione nucleare è da tempo un obiettivo fissato dal leader asiatico, che ne parlò per la prima volta a un congresso del suo partito nel 2021.

Questi mezzi subacquei sono in grado di rimanere in immersione per periodi molto lunghi, anche per anni, a patto che vi siano sufficienti provviste per l’equipaggio. La maggior parte dei sottomarini a propulsione convenzionale deve infatti risalire in superficie per rifornire i motori a carburante, i quali poi ricaricano le batterie per la navigazione in profondità. Attualmente solo Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Regno Unito e India possiedono questa tecnologia.

Kim, citato da KCNA, ha sottolineato l'importanza delle navi per la politica di difesa di Pyongyang, definita «basata sulla più forte potenza offensiva», la quale rappresenta il «miglior scudo per la sicurezza nazionale».

Kim ha pure criticato l'approvazione da parte di Washington del piano di sviluppo di sottomarini a propulsione nucleare della Corea del Sud, affermando che questa decisione «aumenterà l'instabilità nella Penisola coreana». Per la Corea del Nord, la mossa USA rappresenterebbe una minaccia alla propria sicurezza nazionale che deve essere contrastata.

Il piano quinquennale di difesa nazionale della Corea del Nord prevede il possesso di un sottomarino a propulsione nucleare. Pyongyang sembra avere fretta di costruirne uno quest'anno, l'ultimo del piano attuale.

Stando alla emittente nordcoreana KCTV,  Kim avrebbe pure assistito al lancio di prova di «nuovi missili terra-aria». L'esercito sudcoreano ha riferito che un lancio di quelli che sembrano essere missili terra-aria è avvenuto ieri intorno alle 17 (ora locale), quando diversi vettori sarebbero stati lanciati da Sondok, nella provincia orientale del Sud Hamgyong, verso il Mar del Giappone.