Haiti: 109 morti nell'attacco di una gang

Il violento attacco di bande criminali avvenuto la scorsa settimana nella città di Pont-Sondé, ad Haiti, ha provocato 109 morti e più di quaranta feriti: lo ha detto un funzionario locale alla radio haitiana, aggiornando un rapporto dell'Onu diffuso subito dopo il fatto che parlava di 70 vittime. Nella zona, ha precisato il vicedelegato del distretto di Saint Marc, Walter Montas, regna una "fragile calma" dopo l'arrivo sul posto di rinforzi della polizia.
Nella notte tra il 3 e il 4 ottobre, i membri di una banda armata hanno sparato con fucili automatici contro gli abitanti di questa località situata a circa 100 km a nord-ovest della capitale Port-au-Prince, bruciando decine di case e veicoli. Tra i morti, anche donne e bambini.
Il governo haitiano, che ha condannato la "brutalità indicibile" dell'attacco, ha annunciato l'invio di unità haitiane specializzate nella lotta contro le bande e i membri della forza multinazionale guidata dal Kenya. Questa missione multinazionale di sostegno alla sicurezza ad Haiti è stata dispiegata l'estate scorsa nel Paese devastato dalla violenza delle gang e che affronta da anni una grave crisi umanitaria, economica e politica.