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Hezbollah: «Il successo di Harris o Trump alle elezioni presidenziali non ha alcun effetto sulle nostre posizioni»

Lo ha detto Naim Qassem, leader di Hezbollah, in un discorso tv mandato in onda poco fa ma registrato prima dell'annuncio della vittoria elettorale di Donald Trump
Ats
06.11.2024 15:00

«Il successo di Harris o Trump alle elezioni presidenziali non ha alcun effetto sulle nostre posizioni». Lo ha detto Naim Qassem, leader di Hezbollah, in un discorso tv mandato in onda poco fa ma registrato prima dell'annuncio, stamani, della vittoria elettorale di Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa.

«Non prendiamo in considerazione queste elezioni, né il fatto che Netanyahu cambi i suoi obiettivi: aspettiamo che si renda conto del suo fallimento», ha detto Qassem nel discorso televisivo registrato.

«Netanyahu non potrà vincere la guerra perché può contare solo sui suoi massacri e sui suoi crimini, non ha nemmeno il sostegno del suo popolo, mentre noi attingiamo la nostra fede da Dio», ha aggiunto il leader di Hezbollah nel discorso trasmesso dalla tv al Manar.

«La resistenza ha distrutto 45 Merkava israeliani dall'inizio dell'aggressione israeliana in Libano», ha proseguito Qassem, in riferimento alle presunte perdite dell'esercito israeliano impegnato da più di un mese nell'invasione terrestre del sud del Libano.

In Israele le notizie circa le perdite militari sono sottoposte a una censura da parte del governo e non è possibile verificare in maniera indipendente quanto sostenuto da Qassem.

«La vittoria è nostra. Siamo pronti per una lunga guerra e rimarremo in piedi. Vinceremo!», ha ancora sottolineato il leader di Hezbollah, nel discorso televisivo, affermando che la comunità di Hezbollah è indissolubilmente legata al territorio libanese e che si opporrà con ogni mezzo ai «tentativi israeliani di ridisegnare la regione».