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Hezbollah non deve far parte del nuovo governo del Libano

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Ats
07.02.2025 12:15

L'organizzazione paramilitare islamista sciita e antisionista libanese Hezbollah non deve far parte del nuovo governo libanese: è quanto ha detto poco fa a Beirut Morgan Ortagus, la vice dell'inviato speciale degli Usa per il Medio Oriente Steve Witkfoff. Il premier incaricato libanese Nawaf Salam è impegnato da settimane nei negoziati per la formazione del nuovo esecutivo.

Impegnata in un tour regionale, la missione della squadra di Witkoff è quella di ribadire la vicinanza degli Stati Uniti a Israele e di ostacolare il riemergere dell'influenza iraniana nella regione.

«Il regno del terrore di Hezbollah in Libano e nel mondo è finito», ha detto Ortagus, ricevuta oggi al palazzo presidenziale dal neoeletto presidente libanese Joseph Aoun, considerato vicino agli Stati Uniti. «Israele ha sconfitto Hezbollah e gliene siamo grati, e insistiamo sul fatto che Hezbollah non deve in alcun modo partecipare al nuovo governo libanese», ha aggiunto Ortagus in una conferenza stampa trasmessa in diretta televisiva dai media di Beirut.

«L'America - ha detto - è impegnata nella sua partnership con il Libano e ripone grandi speranze nel futuro, grazie all'arrivo al potere di uomini credibili e impegnati, che faranno in modo che la corruzione abbia fine, così come l'influenza di Hezbollah».