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I quotidiani francesi fanno causa a Elon Musk: «X non paga per i nostri articoli»

Le Monde, Le Figaro, Le Parisien e altri media dell'Esagono hanno intrapreso un'azione legale contro la piattaforma
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Red. Online
13.11.2024 22:45

I maggiori quotidiani francesi, fra cui Le Monde, Le Figaro e Le Parisien, stanno intraprendendo un'azione legale contro X, la piattaforma social di Elon Musk. Secondo i giornali, l'ex Twitter starebbe utilizzando i contenuti prodotti dalle redazioni senza pagare. In violazione, quindi, dei diritti accessori previsti dalla legge francese. Introdotti da una direttiva europea e incorporati nella legge francese, i diritti accessori richiedono alle piattaforme digitali di compensare gli editori di notizie quando ridistribuiscono i loro contenuti.

I diritti accessori hanno spinto colossi tech come Meta, la casa madre di Facebook, e Alphabet, l'azienda cui fa riferimento Google, a negoziare e stabilire delle compensazioni per i media francesi. I quotidiani citati, tuttavia, sostengono che X abbia rifiutato trattative simili e, ancora, che non abbia rispettato un ordine della giustizia francese che, lo scorso maggio, aveva imposto a X di divulgare le informazioni necessarie per facilitare i calcoli di queste compensazioni agli editori. Parliamo, nello specifico, dei dati che aiuterebbero i giornali a stimare il valore finanziario dei contenuti distribuiti sulla piattaforma. Secondo i querelanti, questa mancanza da parte di X ha ritardato la capacità dei quotidiani francesi di assicurarsi entrate «essenziali per sostenere il ruolo dei media nella società democratica». 

Le Parisien fa parte dell'impero del lusso di Bernard Arnault, l'uomo più ricco d'Europa e proprietario altresì del quotidiano economico Les Echos. In un comunicato congiunto, i quotidiani hanno dichiarato: «Gli introiti derivanti da questi diritti, con gli investimenti che i beneficiari potrebbero effettuare, rappresentano una spinta alla pluralità, all'indipendenza e alla qualità dei media, che sono essenziali per la libertà di espressione e il diritto all'informazione nella nostra società democratica».

La coalizione di media francesi comprende altresì Télérama, Courrier International, Huffington Post, Malesherbes Publications e Le Nouvel Obs, oltre ai principali quotidiani. La questione verrà ora trattata dal tribunale di Parigi: l'udienza per affrontare le presunte violazioni di copyright da parte di X è stata fissata per il 15 maggio. X, contattato da Le Parisien, non ha risposto a una richiesta di commento. Allargando il campo, l'esito di questa vicenda potrebbe avere ampie, se non ampissime ripercussioni sulla responsabilità delle piattaforme digitali nei confronti dei creatori di contenuti e, parallelamente, sulla sostenibilità dei mezzi di informazione in Francia. 

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