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Il Brasile «condanna con fermezza» l'attacco americano contro l'Iran

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Ats
22.06.2025 22:32

Il governo del Brasile esprime «profonda preoccupazione» per l'escalation militare in Medio Oriente e «condanna con fermezza gli attacchi militari di Israele e, più recentemente, degli Stati Uniti contro installazioni nucleari» iraniane, «in violazione della sovranità nazionale del Paese e del diritto internazionale».

«Qualsiasi attacco armato a impianti nucleari rappresenta una palese violazione della Carta delle Nazioni unite e delle norme dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica», si legge in una nota ufficiale del ministero degli Esteri.

«Le azioni armate contro tali strutture - aggiunge Brasilia - costituiscono una grave minaccia alla vita e alla salute delle popolazioni civili, esponendole al rischio di contaminazione radioattiva e a disastri ambientali su larga scala».

In questo senso, il governo di Luiz Inacio Lula da Silva ribadisce la propria contrarietà «a qualsiasi forma di proliferazione nucleare», specialmente in regioni caratterizzate da instabilità geopolitica come il Medio Oriente, e «condanna gli attacchi reciproci contro aree densamente popolate, che hanno provocato un numero crescente di vittime e gravi danni a infrastrutture civili, comprese strutture ospedaliere che godono di speciale protezione secondo il diritto internazionale umanitario».

Nel rinnovare l'appello alla «massima moderazione da parte di tutti gli attori coinvolti nel conflitto», il Brasile sottolinea «l'urgente necessità di una soluzione diplomatica che interrompa il ciclo di violenza e apra uno spiraglio ai negoziati di pace».