Il Congresso statunitense è avviato verso un doppio ribaltone?

Alle elezioni del 5 novembre potrebbe esserci un doppio ribaltone al Congresso, con la Camera (rinnovo completo) che passa ai democratici e il Senato (si rinnova un terzo dei 100 seggi) ai repubblicani. Lo scrive il Washington Post sulla base di vari sondaggi e previsioni. In caso di maggioranze risicate e poco bipartisan, sarà difficile per chiunque governare alla Casa Bianca e fronteggiare imminenti scadenze cruciali come quella di finanziare l'amministrazione e di evitare il default sul debito federale.
I repubblicani, secondo il Wp, sono favoriti al Senato, dove i democratici difendono 23 seggi, molti dei quali in stati rossi e viola, mentre i candidati del Grand Old Party corrono in 11 stati, giocando tutti in casa. Secondo il pallottoliere di RealClearPolitics la gara ora è 50 a 45, con 5 seggi "toss-up" (ossia in bilico), di cui 4 ora in mano ai democratici.
Alla Camera i repubblicani stanno difendendo 15 seggi considerati incerti, 12 dei quali si trovano in distretti che hanno favorito il presidente Joe Biden quattro anni fa, secondo il Cook Political Report. I democratici devono mantenere tutti i 214 seggi che detengono attualmente e ribaltarne solo quattro detenuti dai repubblicani per riconquistare la maggioranza persa nel 2022. I "dem" stanno difendendo 11 seggi incerti, con solo cinque distretti che hanno favorito Trump.
Il percorso verso la maggioranza passa attraverso distretti disseminati in tutto il Paese e nei tradizionali stati chiave (Pennsylvania, Arizona, Wisconsin e Michigan) e, sorprendentemente, negli stati affidabilmente liberali di California e New York, dove risiede la maggior parte dei 16 repubblicani che rappresentano i distretti vinti da Biden nel 2020.
Si prevede che i repubblicani guadagneranno tre seggi nella Carolina del Nord a seguito di controversie sulla ripartizione dei distretti, mentre i democratici ne guadagneranno due in Louisiana e Alabama dopo che la Corte Suprema ha stabilito che entrambi gli stati hanno tracciato linee distrettuali con l'intento di diluire i voti nelle aree a maggioranza afroamericana. Secondo RealClearPolitics, la mappa per ora vede i "dem" con 196 seggi, i Gop con 207, mentre quelli "toss-up" sono 32.
Intanto, Donald Trump terrà un comizio al Madison Square Garden di New York il 27 ottobre, una settimana prima del voto. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti. L'evento rischia di presentare problemi di sicurezza e logistici, in quanto attirerebbe i fan di Trump a New York, roccaforte democratica.