Mondo
La diretta
Il monito di Trump: «Le sanzioni europee alla Russia non sono abbastanza dure» - Intanto Kiev colpisce un impianto chimico e linee ferroviarie, mentre Mosca annuncia l’abbattimento di 80 droni - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE

21:57
21:57
Tusk: «Intercettato un drone sugli edifici del governo»
«Poco fa, i servizi di sicurezza dello Stato hanno neutralizzato un drone che sorvolava gli edifici governativi (Parkowa) e il Belvedere (una delle residenze ufficiali del presidente). Sono stati arrestati due cittadini bielorussi. La polizia sta indagando sulle circostanze dell'incidente». Lo rende noto su X il premier polacco Donald Tusk.
18:26
18:26
Il Cremlino ribadisce: «Pausa nel processo negoziale con Kiev»
«In effetti, abbiamo detto che c'è una pausa. Questa pausa è evidente»: lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, rispondendo a chi gli chiedeva se vi fosse uno stallo nei negoziati tra Russia e Ucraina. Lo riporta la Tass.
Peskov ha poi accusato il governo dell'Ucraina, invasa dalle truppe russe, di «non essere pronto ad affrontare una discussione realmente seria». «Si stanno facendo appelli per un incontro immediato, ma, molto probabilmente, tali appelli mirano a un impatto emotivo», ha dichiarato ancora il portavoce del Cremlino, ripreso dall'agenzia Interfax, apparentemente riferendosi a un possibile incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky.
«Se un incontro del genere si terrà senza preparazione sarà completamente inutile. A nostra volta, affermiamo che tali incontri, qualsiasi contatto a livello di vertice, dovrebbero essere ben preparati in modo che il dialogo confermi i preparativi effettuati in anticipo a livello di esperti», ha affermato Peskov.
18:04
18:04
NATO: «Sentinella Est subito in azione, già il 13 settembre»
«In risposta a un'altra potenziale minaccia proveniente dai droni russi, la Nato ha fatto decollare il suo primo jet per difendere il proprio spazio aereo nell'ambito dell'operazione Eastern Sentry, meno di un giorno dopo il suo annuncio». Lo fa sapere la Nato.
Il 13 settembre sono intervenuti il caccia francese Rafale, uno dei tre recentemente arrivati in Polonia, e un elicottero polacco. «La risposta è stata rapida e l'allerta è terminata in breve tempo», ha dichiarato il generale statunitense Alexus Grynkewich, comandante supremo alleato in Europa.
«L'uso limitato delle risorse è stato corretto e calibrato in base alla potenziale minaccia percepita, il che dimostra l'utilità dell'operazione Eastern Sentry».
17:28
17:28
Ufficiali US assistono a esercitazioni Mosca-Minsk
Ufficiali militari statunitensi hanno assistito alle esercitazioni di guerra congiunte tra Russia e Bielorussia, denominate Zapad-2025, e il ministro della Difesa bielorusso Viktor Khrenin ha detto loro che potevano osservare «qualunque cosa fosse di loro interesse». Lo scrive Reuters sul suo sito.
La presenza degli americani in un campo di addestramento in Bielorussia è stata presentata come una sorpresa dal Ministero della Difesa del Paese che in una nota ha segnalato la presenza dei rappresentanti di 23 paesi, tra cui altri due stati membri della Nato: Turchia e Ungheria.
Il ministero ha diffuso un video che mostra due ufficiali statunitensi in uniforme che ringraziano Khrenin per l'invito e gli stringono la mano. «Vi mostreremo tutto ciò che vi interessa. Tutto ciò che desiderate. Potete andare lì, vedere e parlare con la gente», ha detto il ministro agli americani, che hanno rifiutato di parlare con i giornalisti.
La presenza degli ufficiali statunitensi è l'ultimo segnale del rafforzamento dei legami tra Washington e la Bielorussia, uno stretto alleato della Russia che ha permesso a Mosca di utilizzare il suo territorio per inviare decine di migliaia di soldati in Ucraina nel febbraio 2022.
John Coale, inviato di Trump, si trovava a Minsk la scorsa settimana per colloqui con il leader bielorusso Alexander Lukashenko, che ha accettato di liberare 52 prigionieri dalle sue carceri, tra cui giornalisti e oppositori politici.
In cambio, gli Stati Uniti hanno concesso alla compagnia aerea nazionale bielorussa Belavia un alleggerimento delle sanzioni, consentendole di fornire assistenza e acquistare componenti per la sua flotta, che include aerei Boeing. Trump intende riaprire l'ambasciata statunitense in Bielorussia nel prossimo futuro, normalizzare i rapporti e rilanciare le relazioni economiche e commerciali, ha affermato Coale.
15:25
15:25
«Esercitazione con missile Kalibr durante Zapad 2025»
Un sommergibile russo ha effettuato un'esercitazione con un missile Kalibr contro «un nemico fittizio» nel Mare di Barents nell'ambito delle esercitazioni russo-bielorusse Zapad 2025: lo afferma il ministero della Difesa russo, ripreso dall'agenzia Interfax.
«Nell'ambito dell'esercitazione strategica congiunta Zapad 2025, le forze sottomarine della Flotta del Nord hanno lanciato un attacco missilistico con armi missilistiche a guida di precisione a lungo raggio contro un nemico simulato nel Mare di Barents», afferma il dicastero russo secondo cui «un missile da crociera Kalibr è stato lanciato contro un bersaglio marittimo dal sottomarino lanciamissili nucleare Arkhangelsk da una posizione sommersa».
13:05
13:05
Il Cremlino: «La NATO è in guerra con la Russia»
Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che «la Nato è di fatto coinvolta» nel conflitto russo-ucraino per il sostegno dei Paesi occidentali all'Ucraina. Lo riporta la Tass.
«La Nato è in guerra con la Russia. Questo è ovvio e non richiede ulteriori prove», ha detto Peskov secondo la Tass.
L'imposizione di una 'no fly zone' sull'Ucraina, con la conseguente possibilità dell'intervento dei Paesi Nato per abbattere droni russi, implicherebbe una guerra fra Russia e Nato, ha dal canto suo affermato il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, che dall'inizio della guerra ha assunto il ruolo di propagandista.
Si tratta di una «idea provocatoria di Kiev e altri idioti», ha aggiunto, in un post sul suo canale Telegram. Mentre l'operazione Sentinella dell'Est varata dalla Nato dopo l'incursione dei droni russi in Polonia la scorsa settimana è per Medvedev «quello che resta della coalizione dei volenterosi».
10:50
10:50
Cina respinge le pressioni Usa sui dazi per il greggio russo
La normale cooperazione economica ed energetica «della Cina con i Paesi di tutto il mondo, inclusa la Russia, è legittima, legale e irreprensibile». Il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, sulle notizie secondo cui gli Usa hanno esortato i Paesi di G7 e Nato a imporre dazi aggiuntivi su Pechino per gli acquisti del greggio russo, ha affermato che «la mossa degli Stati Uniti è un tipico atto di prepotenza unilaterale e coercizione economica».
Il pressing dell'amministrazione Trump è una mossa «che mina seriamente le regole del commercio internazionale e minaccia la sicurezza e la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento globali - ha aggiunto Lin, nel corso del briefing quotidiano -. I fatti hanno dimostrato che coercizione e pressione sono impopolari e non risolveranno il problema».
La posizione della Cina «sulla crisi ucraina è coerente e chiara. E dialogo e negoziati sono l'unica via d'uscita praticabile», ha osservato il portavoce, secondo cui Pechino, «fin dal primo giorno della crisi, ha assunto una posizione obiettiva e imparziale, insistendo sulla promozione dei colloqui di pace».
08:23
08:23
Mosca accusa Kiev dopo il drone in Romania
L'ambasciata russa a Bucarest ha definito «una provocazione» da parte dell'Ucraina l'intrusione di un drone in Romania, dopo la convocazione, ieri, dell'ambasciatore russo al ministero degli Esteri rumeno a causa di questo incidente.
Durante l'incontro, l'ambasciatore Vladimir Lipaïev ha definito «infondata» la protesta della Romania che accusava la Russia, ha indicato la rappresentanza in un comunicato pubblicato nella notte tra ieri e oggi. «Tutti i fatti portano a credere che si sia trattato effettivamente di una provocazione deliberata del regime di Kiev», ha aggiunto.
06:15
06:15
«Le sanzioni europee alla Russia non sono abbastanza dure»
Le sanzioni europee alla Russia non sono dure abbastanza: lo ha detto Donald Trump ai reporter, rilanciando la sua richiesta che gli alleati della Nato smettano di acquistare petrolio russo e impongano dazi alla Cina.
«L'Europa sta comprando petrolio dalla Russia. Non voglio che comprino petrolio», ha detto Trump. «E le sanzioni... che stanno imponendo non sono abbastanza severe, io sono disposto a imporre sanzioni, ma dovranno inasprirle in modo proporzionale a quello che io sto facendo», ha aggiunto.
«Che lo si chiami vertice o semplicemente incontro, non importa, ma probabilmente dovrò convincerli, perchè si odiano così tanto che quasi non riescono a parlare. Sono incapaci di parlare tra loro», ha poi aggiunto il presidente statunitense ai reporter che gli chiedevano se sarà necessario organizzare un vertice per mediare tra Russia e Ucraina.
06:13
06:13
Trump: «Russi e ucraini incapaci di parlarsi»
«Che lo si chiami vertice o semplicemente incontro, non importa, ma probabilmente dovrò convincerli, perchè si odiano così tanto che quasi non riescono a parlare. Sono incapaci di parlare tra loro»: lo ha detto Donald Trump ai reporter che gli chiedevano se sarà necessario organizzare un vertice per mediare tra Russia e Ucraina.
06:10
06:10
Il punto alle 06.00
La Romania ha convocato l’ambasciatore russo dopo lo sconfinamento di un drone, definito da Bucarest una «violazione della sovranità» e «atto sconsiderato», con l’intenzione di portare la questione all’ONU. Nel frattempo, l’intelligence ucraina ha rivendicato un attacco all’impianto chimico Metafrax a Perm, cruciale per la produzione di esplosivi, e operazioni contro tratte ferroviarie strategiche russe, provocando morti e danni significativi. Kiev ha inoltre annunciato la distruzione di un sistema antiaereo Buk-M3 a Zaporizhia e la riconquista del villaggio di Filia. Mosca, dal canto suo, sostiene di aver abbattuto 80 droni ucraini in varie regioni e sul Mar d’Azov.