Stati Uniti

Il Kennedy Center annuncia la creazione di un sindacato anti-Trump

Dopo la raffica di tagli e l'arrivo di nuovi vertici nominati direttamente dal tycoon, i dipendenti dell'istituzione di Washington hanno annunciato la creazione di un sindacato, chiamato «Kennedy Center United Arts Workers», che sarà affiliato alla Uaw, il potentissimo sindacato delle automobili
Ats
16.05.2025 19:57

Il personale del Kennedy Center for the Performing Arts ha dichiarato di voler costituire un sindacato in risposta alle diverse ondate di licenziamenti e a quella che descrivono come «una mancanza di trasparenza da parte dei dirigenti dell'istituzione artistica», di cui il presidente Donald Trump ha assunto la guida a febbraio.

Dopo la raffica di tagli e l'arrivo di nuovi vertici nominati direttamente dal tycoon, i dipendenti dell'istituzione di Washington hanno annunciato la creazione di un sindacato, chiamato «Kennedy Center United Arts Workers», che sarà affiliato alla Uaw, il potentissimo sindacato delle automobili. L'organo rappresenterà oltre 90 lavoratori non federali, dagli uffici artistici a quelli educativi, di marketing e raccolta fondi.

Da quando Trump ha assunto il controllo del Kennedy Center, la sua amministrazione ha ridotto alcuni programmi e tagliato quasi 40 dipendenti, e ora il personale chiede «condizioni di assunzione e licenziamento trasparenti e coerenti, un ritorno a norme etiche, la libertà da interferenze partitiche nella programmazione, la tutela della libertà di parola e il diritto di negoziare le condizioni del nostro impiego».