Il punto

Il maxi-ordine di Korean Air: 103 velivoli Boeing per calmare Trump?

L'annuncio della compagnia arriva a cavallo dell'incontro fra il presidente sudcoreano Lee Jae Myung e il suo omologo statunitense, incentrato sul 15% imposto da Washington alle importazioni da Seoul
© Korean Air
Marcello Pelizzari
26.08.2025 14:45

Chiamatelo pure maxi-ordine. Korean Air, il vettore di bandiera sudcoreano, ha annunciato di voler acquistare 103 aerei da Boeing per un valore, comprendente l'acquisto di motori e la manutenzione, di 50 miliardi di dollari. Si tratta, leggiamo, dell'ordine più corposo mai fatto dalla compagnia asiatica. L'accordo è diventato realtà a Washington, il 25 agosto, ed è legato a doppio filo all'incontro fra il presidente della Corea del Sud Lee Jae Myung e il suo omologo americano Donald Trump. Incontro, manco a dirlo, incentrato sui dazi e sul 15% imposto dagli Stati Uniti, lo scorso luglio, alle importazioni sudcoreane. Il settore aeronautico, dunque, si conferma come una possibile chiave di volta. Non a caso, la Svizzera potrebbe avvalersi di Swiss – filiale di Lufthansa – per ordinare aerei destinati al gruppo tedesco.

Il sottosegretario al Commercio inetrnazionale William Kimmitt, tornando all'ordine piazzato da Korean Air, in una dichiarazione rilasciata dall'International Trade Administration (ITA) ha sottolineato come questo accordo rafforzi «ulteriormente» i legami fra i due Paesi. L'ordine di acquisto di aerei comprende 20 Boeing 777-9, 25 Boeing 787-10, 50 Boeing 737-10 e otto Boeing 777-8F cargo. Si tratta non solo del più grande ordine da parte della compagnia, ma – allargando il campo – del più grande per un vettore asiatico. La consegna degli aerei è prevista per fasi successive fino alla fine del 2030. «Siamo onorati di rafforzare la nostra partnership con Korean Air grazie a questo importante accordo» ha dichiarato dal canto suo Stephanie Pope, presidente e amministratrice delegata di Boeing Commercial Airplanes. «Con la transizione di Korean Air verso un vettore unificato più grande, siamo impegnati a sostenere la crescita della compagnia aerea con una delle flotte più efficienti al mondo». Secondo la compagnia aerea, il maxi-ordine è una «misura proattiva» per sostenere la crescita a lungo termine di Korean Air dopo l'integrazione con Asiana Airlines, più che una mossa per ingraziarsi Donald Trump. Oltre ai nuovi aerei, Korean Air ha dichiarato che acquisterà 11 motori di ricambio da GE Aerospace e otto da CFM International. La compagnia aerea riceverà anche 20 anni di servizio di manutenzione dei motori da GE Aerospace per un totale di 28 aerei.

L'investimento totale dell'accordo è valutato in circa 50 miliardi di dollari: 36,2 miliardi di dollari per gli aerei Boeing, 690 milioni di dollari per 19 motori di ricambio e altri 13 miliardi di dollari per il contratto ventennale di manutenzione dei motori. Una volta finalizzato, l'accordo segnerà il primo ordine di Korean Air per il 777-8F e sosterrà fra le altre cose una stima di 135 mila posti di lavoro negli Stati Uniti. Korean Air opera attualmente con 108 aeromobili Boeing, tra cui 737, 747, 777 e 787. Con 72 jet Boeing in ordinazione, il portafoglio ordini del vettore salirà a 175 velivoli una volta finalizzato l'accordo. Con questo maxi-ordine, Korean Air ha superato le 150 unità di velivoli Boeing ordinate nel 2025.