Il NYP a Trump: «Il dittatore è Putin, lui ha iniziato la guerra»

Il «dittatore è Vladimir Putin», ed è stato lui a «iniziare la guerra». Lo afferma Douglas Murray rivolgendosi a Donald Trump in un editoriale sulla home page del New York Post, quotidiano dell'impero di Rupert Murdoch e vicino a Donald Trump.
Una vicinanza che, però, non gli impedisce di criticare e correggere il presidente americano su Kiev. Pur ritenendo che Trump abbia ragione a voler mettere fine alla guerra, l'editoriale mette in evidenza «dieci verità da non ignorare».
«La prima è che a dispetto di quello che ha detto Trump, a iniziare la guerra è stato Vladimir Putin». Douglas quindi continua precisando che «Putin è un dittatore» mentre Zelensky «non lo è», e nota come la «Russia non è amica degli Stati Uniti: l'Ucraina lo è». E ancora: «A Putin non si può credere. Questo non è solo un fatto è qualcosa a cui credono l'81% degli americani», mette in evidenza l'editoriale osservando che gli aiuti americani all'Ucraina «non sono sprecati».