Il Parlamento di Kiev vota oggi sull'anticorruzione

È in programma per oggi al parlamento ucraino il voto che punterà ad abrogare la controversa legge che limitava i poteri degli organismi anticorruzione. Il presidente Volodymyr Zelensky ha infatti modificato la norma dopo che il testo originale aveva scatenato i più grandi disordini pubblici dall'invasione russa di oltre tre anni fa.
La legge poneva l'Ufficio Nazionale Anticorruzione dell'Ucraina (Nabu) e la Procura Specializzata Anticorruzione (Sapo) sotto la diretta autorità del procuratore generale, nominato dal presidente, scatenando le accuse di interferenza presidenziale nelle indagini sulla corruzione.
Diverse centinaia di persone hanno inscenato una nuova protesta sotto la pioggia nel centro di Kiev ieri, alla vigilia del voto, per fare pressione sui legislatori. «Giù le mani da Nabu e Sapo», hanno gridato.
Gli alleati europei di Kiev, preoccupati che la precedente legge potesse indebolire le riforme anticorruzione fondamentali per la candidatura dell'Ucraina all'Ue, hanno invece espresso apprezzamento per i nuovi emendamenti proposti dal governo di Zelensky.