Il premier romeno Marcel Ciolacu si dimette

All'indomani del largo successo del candidato dell'ultradestra George Simion nel primo turno delle presidenziali, il premier romeno Marcel Ciolacu, che è leader del Partito socialdemocratico (Psd), ha annunciato le sue dimissioni, che formalizzerà in serata.
Parlando al termine di una seduta del direttivo del partito, Ciolacu ha detto che l'attuale coalizione di governo, con liberali e minoranza ungherese, non ha più legittimità, dopo la sconfitta del candidato governativo Crin Antonescu nel voto di ieri.
«Questa coalizione non è più legittimata, dal momento che non è riuscita a portare il proprio candidato al secondo turno», ha detto Ciolacu. «In ogni caso sarei stato rimosso dal prossimo presidente. Meglio dimettermi ora, prima che sia lui a farlo», ha aggiunto il premier romeno Ciolacu, secondo quanto riportato da Digi24, ha inoltre precisato che i ministri del Psd discuteranno con i rappresentanti del Partito liberale (Pnl) e dell'Udmr (minoranza ungherese) - gli alleati di coalizione - per decidere se resteranno o meno come ministri ad interim nel governo.
Alla domanda su possibili future coalizioni, Ciolacu ha risposto: «Finché sarò io il presidente del Psd, non ci sarà un governo Psd-Aur». Aur (Alleanza per l'Unione dei Romeni) è la formazione di estrema destra guidata da George Simion.