Tensioni

«Il rapporto tra Cina, Russia, Corea Nord e Iran? Un nascente asse del male»

Il comandante delle forze americane nell'Indo-Pacifico, John Aquilino, ha messo in guardia che l'evoluzione delle relazioni tra Pechino e Mosca è una «grande parte» di ciò che sta rendendo l'ambiente attuale «il più pericoloso che abbia mai visto negli ultimi 40 anni»
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Ats
21.03.2024 17:20

Il rapporto tra Cina, Russia, Corea del Nord e Iran si sta profilando come un nascente «asse del male» e «dovremmo agire di conseguenza». Il comandante delle forze americane nell'Indo-Pacifico, John Aquilino, ha messo in guardia che l'evoluzione delle relazioni tra Pechino e Mosca è una «grande parte» di ciò che sta rendendo l'ambiente attuale «il più pericoloso che abbia mai visto negli ultimi 40 anni».

La cooperazione «tra queste due nazioni autoritarie ci pone in un ambiente di sicurezza diverso», ha rincarato l'ammiraglio Aquilino in un'audizione alla Camera americana. «Questo dovrebbe preoccupare l'intero globo», ha aggiunto.

«La mia sensazione è che questo sia un modo per combattere le alleanze ampliate degli Stati Uniti e i partenariati con i nostri alleati e partner che la pensano allo stesso modo in tutta la regione», ha aggiunto Aquilino, dando voce alle preoccupazioni di funzionari militari e della difesa americani secondo cui, mentre stringono legami sempre più forti tra loro, Cina e Russia possono tentare di sfidare l'unità occidentale e alla fine alterare gli equilibri di potere sulla scena mondiale.

In aggiunta, ci sono i segnali di una cooperazione ampliata con la Corea del Nord e l'Iran: entrambi i paesi hanno fornito sostegno alla Russia nella sua guerra contro l'Ucraina.

Ely Ratner, vicesegretario del Dipartimento della difesa per gli affari di sicurezza dell'Indo-Pacifico, ha fatto eco all'opinione secondo cui gli sviluppi in Europa e nell'Indo-Pacifico sono sempre più collegati.

«È davvero importante sottolineare in che misura stare al fianco dell'Ucraina aiuterà a rafforzare la deterrenza nell'Indo-Pacifico», ha affermato Ratner nella stessa audizione. «Dimostrerà che ci sono costi e conseguenze per questo tipo di violenza e che il mondo libero si unirà», ha aggiunto.