.

«Il Regno Unito sostiene la creazione di un Tribunale Speciale sui Crimini dell'Aggressione»

.
Ats
09.05.2025 12:11

Sostegno all'Ucraina, a «una pace giusta e duratura» che metta fine «all'aggressione della Russia» e alla costituzione di un Tribunale Speciale ad hoc sui «crimini» imputati a Mosca. Sono questi i punti evidenziati dal governo britannico a margine della visita a Leopoli, in Ucraina occidentale, del ministro degli Esteri, David Lammy: unitosi a una missione che comprende i rappresentati di 37 Paesi occidentali, Ue ed extra Ue, organizzata oggi simbolicamente nel giorno in cui la Russia di Vladimir Putin commemora solennemente con i suoi alleati l'80esimo anniversario della Vittoria sovietica sulla Germania nazista in Europa.

Lammy, come riferisce il Foreign Office, rivendica un ruolo leader di Londra nell'appoggio anche militare a Kiev e per le garanzie di sicurezza post-guerra, nonché «l'ardente sostegno» all'iniziativa di «un Tribunale Speciale sui Crimini dell'Aggressione».

La missione a Leopoli si affianca oggi alla partecipazione a una riunione ad Oslo dei Paesi della partnership militare della cosiddetta Joint Expeditionary Force nordica che il Regno coordina (comprendente Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Olanda e Svezia): riunione durante la quale è stato ribadito il sostegno al «cessate il fuoco immediato e incondizionato di 30 giorni» in Ucraina proposto dell'amministrazione Usa di Donald Trump per avviare un negoziato di pace.

Lunedì 12, inoltre, Lammy ospiterà a Londra i rappresentanti dei 6 big europei dei formato di Weimer (Francia, Italia, Germania, Polonia e Spagna, oltre alla Gran Bretagna) per discutere assieme al ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, «del futuro dell'Ucraina nel quadro della sicurezza dell'Europa».