Incendi alle Hawaii: nuove evacuazioni, mentre si aggrava il bilancio

(Aggiornato alle 10.27) Nessuna pace per le Hawaii. Nuove evacuazioni sono avvenute nelle scorse ore nella parte ovest dell'isola di Maui, mentre le fiamme si avvicinano alla città di Kaanapali. L'ordine di evacuazione è stato attuato poche ore dopo che ai residenti della vicina Lahaina era stato permesso di tornare brevemente per fare il punto sui danni subiti dalla città storica devastata dal fuoco.
Intanto, il bilancio dei potenti roghi registrati in questi giorni si è aggravato: almeno 80 il numero delle vittime, hanno fatto sapere autorità. Ma il numero, ha sottolineato il governatore dell'arcipelago Josh Green, è destinato a salire: centinaia le persone disperse.
Lahaina distrutta
Meno di un'ora fa, nel suo ultimo aggiornamento (vedi post sopra), il Dipartimento di polizia di Maui ha fatto sapere che le evacuazioni di Kaanapali sono state interrotte, mentre il rogo risulta, nella zona, «all'80% sotto controllo». La situazione, tuttavia, rimane critica. Nell'ovest dell'isola, dove si trovano appunto Lahaina e Kaanapali, le abitazioni sono ancora senza acqua ed elettricità. Le squadre di ricerca si adoperano per identificare le vittime dell'incendio.
Una famiglia ha raccontato alla BBC di essere rimasta a Lahaina durante la fase peggiore dell'incendio. «Il numero dei morti accertati è destinato a salire. Solo nella nostra strada ci sono 50 persone», ha detto un membro della famiglia all'emittente britannica.
Ieri, dicevamo, i funzionari statali hanno riaperto brevemente la via per la cittadina alle persone in possesso di un documento di residenza. Le persone fuggite con i soli vestiti addosso rischiano tuttavia di avere qualche difficoltà a dimostrare di essere residenti. Nel dichiarare il via libera per il (breve) ritorno e il punto sui danni, il governatore Josh Green ha avvertito gli hawaiani che quello che avrebbero trovato a Lahaina sarebbe stato difficile da vedere: «Lahaina è una zona devastata. Vedranno una distruzione che non hanno mai visto in vita loro. Siate molto prudenti, fate molta attenzione».
Poche ore dopo la strada per la città è poi stata nuovamente chiusa in entrambe le direzioni. Non è chiaro il motivo, ma alcuni abitanti — riporta sempre BBC — temono che siano in corso degli atti di sciacallaggio.
Anni e miliardi
Green, nelle scorse ore, si è espresso anche sulla ricostruzione dell'isola: «Ci vorranno molti anni per riparare i danni causati dagli incendi su Maui. Più di 1.000 edifici sono stati distrutti a Lahaina. La ricostruzione richiederà miliardi di dollari».
Negli ultimi giorni, intanto, sono arrivate donazioni alle organizzazioni di soccorso e assistenza di Maui. L'isola ospita molte persone facoltose, tra cui il fondatore di Amazon Jeff Bezos. Lui e la sua compagna Lauren Sanchez hanno promesso 100 milioni di dollari (circa 88 milioni di franchi) per aiutare le vittime dell'incendio.
Sicurezza
Insieme con l'aggravarsi dei bilanci, montano le polemiche per presunti ritardi del sistema di allerta hawaiano. In alcune testimonianze raccolte dai media internazionali, i residenti di Lahaina hanno raccontato la loro fuga dai roghi quando le colonne di fumo erano già visibili, spiegando di non aver sentito alcuna sirena. I funzionari hanno avvertito i residenti con sufficiente rapidità? Proprio per rispondere a questa domanda, il procuratore generale delle Hawaii ha annunciato nelle scorse ore un «esame completo» di come le autorità hanno risposto agli incendi.