Indagine sul volo Delta: aereo fermo in pista con 44 gradi, passeggeri assistiti e due ricoverati

Perché, quell'aereo, è rimasto fermo in pista per ore e ore, almeno tre secondo i resoconti, mentre all'esterno la colonnina di mercurio segnava qualcosa come 44 gradi? È quanto cercherà di stabilire il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti, che ha avviato un'indagine su Delta Air Lines dopo quanto successo lunedì a Las Vegas. Molti passeggeri hanno dovuto essere assistiti dal personale sanitario, due persone sono state ricoverate in ospedale. Il vettore, al riguardo, ha dichiarato di aver offerto un risarcimento e di essersi scusata con i passeggeri interessati.

«Voglio sapere come è stato possibile che i passeggeri siano stati lasciati a bordo di un aereo con un caldo a tre cifre (il riferimento è alla temperatura in gradi Fahrenheit, ndr) per così tanto tempo» ha dichiarato giovedì alla Reuters il Segretario ai Trasporti Pete Buttigieg, che ha definito quanto accaduto «esasperante» e «scioccante».

«Anche in condizioni di temperature normali, un ritardo in pista non dovrebbe durare così a lungo e abbiamo delle regole al riguardo, che stiamo facendo rispettare attivamente e su cui stiamo indagando proprio in questi giorni» ha continuato Buttigieg, aggiungendo che le compagnie aeree sono tenute a mantenere una temperatura confortevole in cabina. Il volo diretto ad Atlanta è stato infine cancellato, dopo che i clienti sono rimasti seduti nell'aereo senza aria condizionata per tre ore.

La produttrice di Fox News, Krista Garvin, che era a bordo dell'aereo, ha dichiarato a Fox Business all'inizio di questa settimana che i passeggeri sono stati costretti ad aspettare senza aria condizionata, mentre alcuni passeggeri hanno accusato dei malori, così come alcuni membri dell'equipaggio.

Delta, tramite un comunicato, ha spiegato che una sua squadra è al lavoro per esaminare le circostanze che «hanno portato a temperature non confortevoli all'interno della cabina».