Pandemia

Israele chiude le frontiere

La decisione è dovuta alla volontà di prevenire l’arrivo di persone contagiate dalla variante Omicron del virus del Covid-19
Il primo ministro israeliano Naftali Bennett. © EPA/ATEF SAFADI
Ats
28.11.2021 08:09

Israele ha deciso di chiudere completamente le sue frontiere per prevenire l’arrivo di persone contagiate dalla variante Omicron del virus del Covid-19. Lo si apprende da fonti ufficiali.

Appena ieri sera le autorità avevano deciso di vietare l’ingresso di stranieri con voli internazionali per le prossime due settimane. Il primo ministro Naftali Bennett, che ha presieduto i lavori del comitato interministeriale, aveva motivato la decisione con la situazione di incertezza provocata dalla diffusione della nuova variante del virus e con la necessità di «usare prudenza e limitare al minimo i rischi fino a quando ne sapremo di più».

Per Bennett «la priorità assoluta» ora è «mantenere un’economia funzionante e un sistema scolastico attivo, con gli studenti che vanno a scuola». «Per ottenere questo - aveva concluso il premier - dobbiamo mantenere uno stretto controllo sulle frontiere del paese».

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