Israele, leader dell'opposizione teme omicidi politici nel Paese

Il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid ha dichiarato oggi di temere un «omicidio politico» legato alla «campagna di incitamento» contro il capo dello Shin Bet, che è stato destituito dal governo.
«La linea rossa è stata superata. Se non la fermiamo, qui ci sarà un omicidio politico, forse più di uno. Gli ebrei uccideranno gli ebrei», ha detto Lapid in una conferenza stampa a Tel Aviv, aggiungendo che «le minacce più gravi sono dirette al capo dello Shin Bet, Ronen Bar».
Il licenziamento di Bar, capo della sicurezza interna, da parte del governo israeliano è oggetto di contestazione in particolare dall'opposizione, che lo vede come il segno di una deriva autocratica del potere, e dal procuratore generale dello Stato.
Il 9 aprile, la Corte suprema israeliana ha invitato il governo e il procuratore generale a trovare un compromesso in merito alle dimissioni del capo dello Shin Bet.