Israele taglia i contatti fra il consolato spagnolo e i palestinesi

Il ministro degli esteri israeliano Israel Katz ha deciso di interrompere i contatti tra la «missione spagnola in Israele ed i palestinesi e di vietare al consolato spagnolo a Gerusalemme di fornire servizi ai palestinesi di Giudea e Samaria» (Cisgiordania).
Lo ha fatto saper il ministero aggiungendo che la mossa è in risposta alle parole della vice premier spagnola Yolanda Diaz - contenute in un video sui suoi social - secondo cui la Palestina «dovrà essere libera dal fiume al mare».
Il ministro spagnolo degli Affari esteri, José Manuel Albares, ha annunciato che il governo protesterà con Tel Aviv per la decisione di impedire che il consolato generale in Israele assista i palestinesi in Cisgiordania e ha negato che nell'esecutivo spagnolo ci siano «antisemiti». «Daremo la risposta opportuna. L'obiettivo è continuare a dare assistenza ai palestinesi, ai quali abbiamo triplicato gli aiuti», ha detto Albares in un'intervista radiofonica a Rac1.