Kiev: impegnati contro rischi inondazione a Kryvyj Rih

Dalle infrastrutture idrauliche colpite dal raid missilistico russo di questo pomeriggio a Kryvyi Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelensky nel sud dell'Ucraina, si osserva una perdita d'acqua con un volume di 100 metri cubi al secondo. Lo ha annunciato su Telegram il vice capo della presidenza di Kiev, Kyrylo Tymoshenko.
«Siamo chiaramente consapevoli della portata dei compiti che ci attendono per eliminare le conseguenze degli attacchi missilistici», ha sottolineato. «Questa è una sfida per tutti noi, ma la situazione è sotto controllo. Tutti i servizi sono coinvolti per eliminare la minaccia» di un'inondazione «il prima possibile», ha aggiunto.
Da parte sua Zelensky ha scritto, sempre su Telegram, che «il paese terrorista continua a combattere contro la popolazione civile. Questa volta con attacchi missilistici alle strutture idrauliche e un tentativo di inondare Kryvyi Rih. Tutto ciò che gli occupanti possono fare è seminare il panico, creare una situazione di emergenza, cercare di lasciare le persone senza luce, calore, acqua e cibo». «Li attenderanno una risposta equa e una punizione? Indubbiamente sì», ha aggiunto il presidente ucraino.