Kiev: «La controffensiva è in ritardo rispetto al previsto»

La controffensiva ucraina è in ritardo rispetto al previsto, ma si sta svolgendo secondo i piani: lo ha detto il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, in un'intervista alla CNN.
Reznikov ha comunque assicurato di «non essere preoccupato», definendo allo stesso tempo errata l'opinione secondo cui «ogni controffensiva dovrebbe essere rapida». Il ministro ha elencato diversi motivi per cui la controffensiva potrebbe essere più lenta del previsto.
«Si tratta di una questione di difesa aerea. È una questione di fatto che abbiamo una linea del fronte molto lunga. E abbiamo un gran numero di nemici contro di noi. Questa è una guerra, non un videogioco. I nostri generali e comandanti vedono la situazione reale sul campo di battaglia. Il valore principale per noi sono le vite dei soldati», ha affermato.
Reznikov ha aggiunto che l'avanzata sul fronte meridionale è in gran parte rallentata dalle mine disseminate dalle truppe russe, sottolineando che molto spesso i solfati ucraini devono bonificare manualmente i percorsi attraverso questi campi. «Dobbiamo usare molto lentamente i nostri soldati, genieri e preparare molto lentamente i corridoi per un vero movimento offensivo», ha aggiunto.