Diplomazia

La bronco-polmonite di Lula fa saltare missione strategica in Cina

La visita è stata rinviata a data da destinarsi
©Andre Borges
Ats
25.03.2023 20:07

L'improvviso stop medico imposto al presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, affetto da una forma di bronco-polmonite, ha fatto saltare una complessa operazione fra il Brasile e la Cina che aveva importanti implicazioni politiche, diplomatiche e commerciali, e che per il momento è stata rinviata a data da destinarsi.

La macchina organizzativa della missione che avrebbe dovuto guidare Lula era avanzatissima, sia dal lato cinese che brasiliano, al punto che l'agenda degli incontri era stata ufficializzata e pubblicata, fra cui quello di martedì con Xi Jinping, e gli alberghi a cinque stelle prenotati a Pechino, dove già era giunta, o stava per arrivare, parte della comitiva di circa 240 uomini d'affari brasiliani che accompagnavano il capo dello stato.

L'annuncio della malattia di Lula era noto già da metà settimana, ma le rassicurazioni ufficiali che si trattava solo del rinvio della partenza di un giorno, da oggi a domani, aveva rasserenato gli animi.

Il ministero degli Esteri brasiliano aveva già sul terreno team diplomatici e organizzativi a Pechino e a Shanghai, dove pure Lula avrebbe partecipato ad un incontro di lavoro.

Inutile dire, sottolinea il portale di notizie brasiliano Metropoles, che nella capitale cinese c'era una grande attesa per la prima grande missione all'estero del capo dello Stato da quando si è insediato al potere, a gennaio.

Dovevano essere firmati almeno 20 accordi bilaterali ed erano in corso trattative per l'annuncio di investimenti miliardari di fondi cinesi in Brasile, mentre nell'incontro fra i due capi di stato doveva essere ufficializzato un impegno del Brasile di unirsi alla Cina negli sforzi per trovare una soluzione al conflitto in Ucraina.

Di fronte a questa emergenza, il principale consigliere di politica internazionale di Lula, l'ex ministro degli Esteri Celso Amorim, ha indicato alla tv Globo News che sono in corso contatti per stabilire una nuova data per il viaggio.