La Cambogia accusa la Thailandia: «Bombardamenti sul nostro territorio»

La Cambogia accusa le forze armate thailandesi di aver bombardato il suo territorio con un caccia «vicino a un campo di sfollati civili nella zona del distretto di Srei Snam, provincia di Siem Reap», a meno di due ore di auto dagli antichi templi di Angkor.
Scontri alla frontiera tra Thailandia e Cambogia sono riesplosi recentemente provocando la morte di almeno 31 persone e costringendo 800.000 persone ad abbandonare le proprie case su entrambi i lati del confine. Altri combattimenti con morti e feriti si erano registrati a luglio.
Bangkok e Phnom Penh si accusano a vicenda di aver iniziato gli scontri e di attaccare i civili. La Cambogia punta molto sul turismo dal punto di vista economico e tra i siti più visitati vi è il tempio di Angkor Wat. L'anno scorso la Cambogia ha annunciato di aver accolto 6,7 milioni di turisti, ma tra il luglio e il settembre di quest'anno le presenze erano un terzo in meno rispetto al 2019, l'anno prima della pandemia di Covid-19.