«La Cina ha avviato la costruzione di 100 nuovi silos per missili»

La Cina avrebbe avviato la costruzione di oltre cento silos per missili balistici intercontinentali in grado di raggiungere gli Stati Uniti, secondo un rapporto di un centro di ricerca americano, il James Martin Center for Nonproliferation Studies presso il Middlebury Institute of International Studies. Lo riporta il Washington Post.
Secondo gli autori dello studio, basato sull’analisi di immagini satellitari, la scoperta renderebbe sempre più urgente l’avvio dei negoziati con la Cina sul controllo strategico degli armamenti nucleari.
Jeffrey Lewis e Decker Eveleth del Centro di ricerca californiano hanno analizzato immagini satellitari commerciali scattate da Planet per scoprire i nuovi silos sparsi - secondo il rapporto - su 700 miglia quadrate vicino a Yumen nella provincia di Gansu, a circa 1300 miglia a ovest di Pechino. La Cina avrebbe aperto i cantieri quest’anno procedendo nella costruzione in tempi rapidissimi. Comprese altre strutture individuate altrove, i nuovi silos in costruzione sarebbero oltre 145. Tuttavia, avvertono i ricercatori, alcune strutture potrebbero essere state schermate in modo da alterarne la reale posizione.
Negli ultimi anni - ricorda il Washington Post - la Cina ha ampliato e modernizzato le sue forze missilistiche convenzionali e nucleari, sia a corto che a lungo raggio.