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La Cina si dice «seriamente preoccupata» per i danni alla diga

Pechino chiede «a tutte le parti in conflitto di rispettare il diritto internazionale umanitario»
Red. Online
07.06.2023 11:06

La Cina esprime «seria preoccupazione per i danni alla diga della centrale idroelettrica di Kakhovka» a causa degli «impatti umanitari, economici ed ecologici che ne derivano».

Il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, commentando la vicenda, ha affermato che Pechino chiede «a tutte le parti in conflitto di rispettare il diritto internazionale umanitario e di fare tutto il possibile per proteggere la sicurezza dei civili e delle strutture civili». La posizione della Cina sulla crisi ucraina «è sempre stata chiara» e l'auspicio è che «tutte le parti si impegnino per una soluzione politica e un allentamento delle tensioni».

In relazione ai risvolti economici negativi menzionati sopra, l'ambasciatore ucraino presso la Santa Sede Andri Yurash, in un'intervista al canale televisivo italiano Sky Tg24, si è detto preoccupato per quanto riguarda il corridoio del grano. «Perchè la Russia ha commesso questo crimine? Perchè sarà difficile per noi ucraini riorganizzarci, anche riguardo all'iniziativa del grano. L'impatto in questo caso è particolarmente pesante. È stata danneggiata la capacità di produzione agricola dell'Ucraina. Anche la controffensiva sarà influenzata da questo ma se Mosca si aspetta di fermarci nella riconquista dei nostri territori, si sbaglia. La parte controllata dai russi ha avuto più danni di quella sotto il controllo ucraino».

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