La Danimarca chiede a Mosca di ridurre il personale dell'ambasciata

Copenaghen ha comunicato a Mosca la necessità di ridurre il numero del personale diplomatico presente nella loro ambasciata in Danimarca. Il ministro degli Esteri danese, Lars Lokke Rasmussen, è stato intervistato a proposito dall'emittente di servizio pubblico danese, Dr.
«Ogni volta (dalla Russia) - ha detto - ci propongono persone da inviare a Copenaghen che in realtà sono agenti segreti non dichiarati, e noi non li vogliamo». Il ministro ha poi aggiunto che le ambasciate nei loro rispettivi paesi servono per mantenere relazioni diplomatiche e non per altre attività.
Alla domanda su come facesse a sapere che si tratta di agenti segreti, ha risposto in modo vago dicendo: «Lo sappiamo perché lo sappiamo».
Di conseguenza, entro il 29 settembre, la Russia dovrà richiamare 10 dei suoi diplomatici attualmente assegnati a Copenaghen, riducendo così il numero a 5, supportati da 20 membri di personale tecnico e amministrativo.
In aprile, un'indagine giornalistica condotta dalle reti di servizio pubblico scandinave ha rivelato l'attività di agenti segreti russi, portando al richiamo di diversi diplomatici russi stazionati in Danimarca.