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La NATO avvia il processo di adesione di Svezia e Finlandia - Segui il live

Il presidente Zelensky pubblica il video dell'attacco missilistico sul centro commerciale di Kremenchug: «Volevano uccidere quante più persone possibile» - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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La NATO avvia il processo di adesione di Svezia e Finlandia - Segui il live
Red. Online
29.06.2022 07:03
23:44
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«Nessun problema con Svezia e Finlandia nella NATO»

La Russia «non vede alcun problema» nell'eventuale adesione di Finlandia e Svezia alla NATO, ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa ad Ashkhabat, la capitale turkmena. «Non abbiamo problemi con Svezia e Finlandia, come abbiamo con l'Ucraina», ha detto Putin spiegando: «Se la Finlandia e la Svezia lo vogliono, aderiscano. Sono affari loro, possono aderire a ciò che vogliono».

23:43
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«L'esercito russo non colpisce obiettivi civili»

L'esercito russo non colpisce obiettivi civili durante l'operazione militare speciale in Ucraina. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, riporta la Tass.

23:42
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«La NATO è più necessaria che mai»

«In un momento in cui Putin ha distrutto la pace in Europa e ha attaccato i principi stessi dell'ordine basato sulle regole, gli Stati Uniti e i nostri alleati si stanno facendo avanti per sostenere l'Ucraina e rafforzare le nostre difese. Stiamo dimostrando che la Nato è più necessaria ora che mai». Lo ha scritto su Twitter il presidente americano Joe Biden al termine della prima giornata di lavori del vertice dell'Alleanza Atlantica a Madrid.

23:41
23:41
Zelensky rompe le relazioni diplomatiche con la Siria

Il presidente Ucraino Voldymyr Zelensky ha deciso di rompere le relazioni diplomatiche con la Siria dopo che il governo del presidente Bashar al Assad, sostenuto da Mosca, ha riconosciuto oggi ufficialmente «l'indipendenza e la sovranità» delle repubbliche di Donetsk e di Lugansk nel Donbass. «Non ci saranno più relazioni tra Ucraina e Siria», ha detto Zelensky in un video pubblicato su Telegram, affermando che «la pressione delle sanzioni» contro Damasco, alleato della Russia, «sarà ancora più forte». 

21:15
21:15
«La frequenza dei bombardamenti su Lysychansk è enorme»

La frequenza dei bombardamenti su Lysychansk, la città gemella di Severodonetsk, è «enorme». Lo ha detto il governatore regionale del Lugansk Sergey Gaidai.

«Stiamo assistendo a un picco di intensità nei combattimenti», ha spiegato Gaidai alla televisione ucraina, precisando che «circa 15.000 civili» sono ancora in questa città di quasi 100.000 abitanti prima della guerra, «ma che la loro evacuazione è troppo pericolosa in questo momento».

18:22
18:22
Erdogan a Biden: «Apriremo i corridoi del grano»

«Ci sono paesi privati del grano e apriremo corridoi per garantire che ottengano il grano di cui hanno bisogno». Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a proposito dei problemi per l'esportazione del grano dall'Ucraina durante un colloquio con l'omologo americano Joe Biden, trasmesso dalla Tv di Stato turca Trt, a margine del vertice della NATO di Madrid.

Da parte sua Biden ha ringraziato Erdogan per gli sforzi della Turchia nella risoluzione dell'ingresso di Svezia e Finlandia nella NATO.

In precedenza anche il primo ministro britannico Boris Johnson aveva incontrato faccia a faccia il presidente turco, per ringraziarlo di aver tolto il suo «veto» iniziale su Stoccolma e Helsinki, cosa che renderà la Nato «più forte». Johnson ha pure elogiato «il ruolo leader» di Erdogan negli sforzi in atto per cercare di ottenere lo sblocco del grano in uscita dall'Ucraina.

17:58
17:58
Zelensky al G20? «Dipenderà dagli altri partecipanti»

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto al presidente dell'Indonesia Joko Widodo in visita a Kiev che parteciperà al prossimo vertice del G20 a Bali, in programma il 15 e 16 novembre, a seconda di chi altro vi parteciperà.

«Certamente accetto l'invito. La partecipazione dell'Ucraina dipenderà dalla situazione della sicurezza nel paese e dalla composizione dei partecipanti al vertice», ha precisato Zelensky in un evidente riferimento all'eventuale presenza del presidente russo Vladimir Putin a Bali.

17:19
17:19
Il più grande scambio di prigionieri: «Liberati 144 soldati»

L'intelligence ucraina fa sapere che sono stati liberati 144 soldati nel «maggiore» scambio di prigionieri con Mosca ad oggi. Tra questi ben 95 sono «difensori» dell'acciaieria Azovstal a Mariupol.

L'annuncio arriva attraverso un post su Telegram in cui non si specifica dove e quando lo scambio abbia avuto luogo.

17:08
17:08
Dalla NATO una «posizione lucida sulla Russia»

L'Ucraina ha accolto con favore le decisioni della NATO di impegnarsi per una maggiore sostegno a Kiev e di invitare Finlandia e Svezia a unirsi all'alleanza.

«Oggi a Madrid, la NATO ha dimostrato di poter prendere decisioni difficili ma essenziali. Accogliamo con favore la posizione lucida sulla Russia, così come l'adesione di Finlandia e Svezia. Una posizione altrettanto forte e attiva sull'Ucraina aiuterà a proteggere l'area euro-atlantica sicurezza e stabilità», ha dichiarato su Twitter il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba.

16:35
16:35
Presidente indonesiano a Irpin: «La guerra finisca»

Il presidente dell'Indonesia Joko Widodo, che detiene anche la presidenza del G20, ha visitato la città di Irpin in Ucraina per vedere di persona i danni causati dalle truppe russe.

«Alle mie spalle - ha scritto Widodo su Twitter postando una fotografia - c'è un complesso di case di Irpin devastate dalla guerra. Insieme al sindaco Alexander Grigorovich Markushin ho assistito in prima persona ai danni subiti dalle case e dalle infrastrutture. Speriamo che questa guerra possa essere fermata presto».

Widodo è arrivato a Kiev questa mattina. Nelle prossime ore è previsto un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ricorda Ukrinform. Domani sarà a Mosca per un faccia a faccia con il presidente russo Vladimir Putin.

15:54
15:54
La Siria riconosce l'indipendenza di Donetsk e Lugansk

Il governo siriano incarnato dal contestato presidente Bashar al-Assad, sostenuto da Mosca, ha riconosciuto oggi ufficialmente «l'indipendenza e la sovranità» delle repubbliche di Donetsk e di Luhansk nel Donbass. Lo ha riferito l'agenzia governativa siriana Sana, che cita una fonte del ministero degli esteri di Damasco.

Nel comunicato si legge che la presidenza siriana intende stabilire relazioni con le due repubbliche secessioniste.

15:13
15:13
«La Russia è la più grande minaccia per la pace»

«La Federazione Russa è la minaccia più significativa e diretta alla sicurezza degli Alleati e alla pace e alla stabilità nell'area euro-atlantica. Cerca di stabilire sfere di influenza e controllo diretto attraverso la coercizione, la sovversione, l'aggressione e l'annessione. Utilizza mezzi convenzionali, informatici e ibridi contro di noi e i nostri partner»: questo il passaggio principale dedicato a Mosca nello Strategic Concept 2022 appena diffuso dalla NATO al vertice di Madrid.

I leader della NATO denunciano poi la «terribile crudeltà» della Russia in Ucraina. «La terribile crudeltà della Russia ha causato immense sofferenze umane e massicci sfollamenti, colpendo in modo sproporzionato donne e bambini. La Russia ha la piena responsabilità di questa catastrofe umanitaria. La Russia deve consentire un accesso umanitario sicuro, senza ostacoli e duraturo», si legge nel comunicato finale del vertice.

Il segretario generale dell'Alleanza atlantica Jens Stoltenberg ha affermato che l'Ucraina potrà contare sul sostegno della Nato «per tutto il tempo che sarà necessario».

14:57
14:57
La NATO avvia il processo di adesione di Svezia e Finlandia

I leader dei Paesi della NATO hanno invitato formalmente Finlandia e Svezia. Lo si legge in una dichiarazione dal vertice di Madrid in cui si avvia il processo di adesione di Helsinki e Stoccolma all'Alleanza atlantica. «L'adesione di Finlandia e Svezia renderà questi Paesi più sicuri, la NATO più forte e l'area euro-atlantica più sicura. La sicurezza della Finlandia e della Svezia riveste un'importanza diretta per l'Alleanza, anche durante il processo di adesione», si legge nel comunicato finale del vertice NATO a Madrid.

14:36
14:36
«Pubblicheremo volti e nomi dei militari russi»

«Le forze dell'ordine e le agenzie di intelligence ucraine stanno facendo del loro meglio per identificare tutti i militari russi responsabili del terrorismo contro le nostre città. I nomi, i volti e tutte le informazioni su ciascuno di questi terroristi saranno noti al mondo. Nessuno di loro potrà sottrarsi alle proprie responsabilità e le sanzioni personali non saranno sufficienti per queste persone. Una condanna e la reclusione sono il minimo che si meritano». È quanto ha scritto su Facebook il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riporta Ukrinform.

14:34
14:34
Zelensky al vertice NATO: «Ci serve artiglieria moderna e sostegno finanziario»

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo in videocollegamento al vertice NATO a Madrid, ha chiesto ai Paesi dell'Alleanza «artiglieria moderna e sostegno finanziario» contro Mosca.

«Per far fronte alla supremazia dell'artiglieria russa abbiamo bisogno di artiglieria moderna», ha detto Zelensky nel suo intervento video, rivelando anche che Kiev ha bisogno di «circa 5 miliardi di dollari al mese per garantire la difesa».

13:58
13:58
«I russi stanno distruggendo la centrale termoelettrica a Severdonetsk»

«La centrale termoelettrica di Severdonetsk è stata quasi completamente distrutta a causa dei combattimenti russi nella regione di Lugansk». Lo ha annunciato su Telegram Energoatom, l'azienda statale che supervisiona gli impianti nucleari in Ucraina. Lo riporta Ukrinform.

A inizio marzo una centrale termica a Okhtyrka, nella regione di Sumy, era stata distrutta dagli attacchi aerei russi.

13:56
13:56
«Altri 3,5 miliardi per l'accoglienza dei rifugiati»

La Commissione UE annuncia nuove misure per assistere i territori che accolgono e assistono rifugiati ucraini con altri 3,5 miliardi di pagamenti di prefinanziamento 2022 e 2023 a Stati membri, autorità locali e organizzazioni della società civile, oltre ai 3,5 miliardi già attivati. Viene estesa la possibilità di co-finanziamento del 100% per il 2014-2022 a misure che promuovono l'integrazione, e la possibilità è estesa ai programmi 2021-2027. Sale da 40 a 100 euro a settimana per rifugiato quanto riconosciuto agli Stati, per una durata raddoppiata a 26 settimane.

13:53
13:53
«No alle proposte che potrebbero far precipitare la NATO e l'Ungheria nel conflitto»

«Non sosteniamo alcuna proposta che potrebbe far precipitare la NATO e l'Ungheria nel conflitto, perché questa è una guerra russo-ucraina e la NATO è un'alleanza di difesa». Questa la posizione espressa dal premier ungherese, Viktor Orban, a margine del vertice NATO a Madrid secondo quanto si legge in un tweet del portavoce del premier magiaro.

«Non dobbiamo essere trascinati in guerra - ha aggiunto - dobbiamo impedire che la guerra si diffonda, sostenere il popolo ucraino e accettare i rifugiati».

13:50
13:50
«L'OSCE sospenda la Russia»

«Il mio messaggio a questa Conferenza è semplice, è giunto il momento che l'OSCE faccia una scelta: consentire alla Russia di distruggere questa organizzazione o trovare un modo per sospendere la Federazione russa da questa organizzazione. Il nostro impegno per i dieci principi dell'Atto finale di Helsinki deve prevalere sulla forza brutale che cerca di distruggerli». Così il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba alla Annual Security Review Conference dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) a Vienna.

«Apriamo questa conferenza nel mezzo della crisi di sicurezza più grave dalla firma dei patti di Helsinki a oggi, un membro ha lanciato un'ingiustificata aggressione militare contro un altro membro di questa organizzazione, tutti principi fondamentali dell'OSCE sono stati violati», ha commentato nel suo discorso di apertura il ministro degli esteri polacco, e Chairman in Office dell'organizzazione, Zbigniew Rau.

13:48
13:48
Il governo britannico sanziona l'oligarca Potanin e la cugina di Putin

Il governo britannico di Boris Johnson allarga ancora la lista nera delle persone colpite dalle sanzioni anti-russe in seguito alla guerra di Mosca in Ucraina: da oggi il congelamento di ogni asset rintracciabile nel Regno Unito e il divieto di viaggio sull'isola riguardano anche l'oligarca Vladimir Potanin, storico magnate del nichel fin dall'epoca di Boris Ieltsin, indicato come il secondo uomo più ricco di Russia, e Anna Tsivileva, «cugina di Vladimir Putin» e presidente della società mineraria JSC Kolmar Group.

Londra annuncia nuove sanzioni pure contro individui e aziende coinvolte «nel sostegno al regime di Assad in Siria».

13:45
13:45
«Congelati oltre 330 miliardi di dollari di asset russi»

Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno congelato oltre 330 miliardi di dollari in beni russi dall'inizio del conflitto in Ucraina. Lo ha annunciato oggi il Tesoro degli Stati Uniti.

In dettaglio, gli alleati hanno bloccato 30 miliardi di dollari in attività detenute da oligarchi o élite russe sanzionate e «congelato» circa 300 miliardi di dollari dalla Banca centrale russa, si legge nella dichiarazione della task force degli alleati occidentali incaricati di rintracciare le attività delle élite russe (Repo).

13:37
13:37
«L'allargamento della NATO è una mossa destabilizzante»

«L'ulteriore allargamento della NATO», con l'ingresso di Svezia e Finlandia, è una mossa «destabilizzante», che «non porterà maggiore sicurezza agli stessi membri dell'Alleanza». Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov citato dall'agenzia Interfax.

12:46
12:46
Wallace contro Putin: «Pazzo e ha la sindrome dei bassi»

Linea dura contro Vladimir Putin dal Regno Unito anche sul fronte della guerra di parole. Il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, ex militare di carriera, ha infatti rilanciato oggi l'accusa di machismo evocata poche ore prima dal premier Boris Johnson verso il presidente russo ed è andato anzi oltre: bollando in un'intervista a Lbc radio il leader del Cremlino come un pazzo e una persona afflitta da una qualche «sindrome» da uomo di piccola statura che avrebbe deciso di attaccare l'Ucraina anche per mostrarsi «macho».

«Io penso certamente che la visione che il presidente Putin ha di se stesso sia condizionata da una sindrome da uomo basso» deciso a sbandierare «un'immagine da macho», ha detto Wallace, la cui statura si aggira attorno al metro e 75.

Il ministro ha poi notato come sia raro pensare a una sindrome analoga per una donna, anche se non ha poi mancato di prendere di mira pure Maria Zakharova, polemica portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, bollandola come «una commediante che ogni settimana minaccia un attacco nucleare contro questo o quell'altro».

«Lei - ha quindi concluso in tono derisorio - è certamente una donna, eppure è pazza esattamente come lui».

12:30
12:30
«Le armi occidentali all'Ucraina sono una minaccia»

Le forniture di armi occidentali possono minacciare la sicurezza non solo in Ucraina ma anche oltre i suoi confini. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass.

11:56
11:56
«Almeno 4.731 civili uccisi in Ucraina»

Almeno 4.731 civili sono stati uccisi dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte delle forze russe. Lo ha affermato Matilda Bogner, capo della missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite in Ucraina, presentando un nuovo rapporto sulla situazione dei diritti umani. Lo riporta Ukrinform.

«I civili continuano a sopportare il peso maggiore delle ostilità. Abbiamo documentato più di 10.000 persone uccise o ferite: i morti sono 4.731», ha precisato Bogner, sottolineando che le cifre effettive sono considerevolmente più alte poiché è difficile stabilirle a causa dei combattimenti.

Le vittime includono 1.812 uomini, 1.225 donne, 134 ragazze e 155 ragazzi, 41 bambini e 1.364 adulti ancora non identificati.

10:45
10:45
«Bucha come un film violento sugli effetti della guerra»

In un'intervista al network USA NBC, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha paragonato le scene che si osservano oggi a Bucha ad un film di guerra e che infondono sensazioni terrificanti. «E' come un film, un film violento sugli effetti della guerra - ha detto -. Ma poi ci si rende conto che non è un film, che è la realtà, e che la realtà è più terrificante».

Quindi ha continuato: «C'è meno sangue che nei film di Tarantino, e meno sparatorie che in quelli di Spielberg. C'era silenzio, tutto era distrutto, persone morte, equipaggiamento militare distrutto. C'era questo senso di morte».

10:16
10:16
«La NATO è tornata: continueremo a fornire armi all'Ucraina»

«La NATO è tornata. Il messaggio è che siamo uniti, continueremo a fornire armi pesanti all'Ucraina finché sarà necessario e crediamo sia necessario». Lo ha detto il premier olandese Mark Rutte arrivando al summit di Madrid.

«Oggi è cruciale avere qui i nostri partner asiatici Australia, Nuova Zelanda, Sud Corea e Giappone e siamo molto felici che Svezia e Finlandia possano entrare, è già un punto cruciale del summit», ha precisato.

«Il rischio di scontro con la Russia lo si riduce essendo forti, questo è ciò che abbiamo imparato negli anni '80, e dunque serve investire nella difesa».

10:03
10:03
«Putin sperava in meno NATO, invece ne avrà di più»

«La prima lezione da trarre è che Vladimir Putin sperava di avere meno NATO ai confini e invece ha sbagliato, dopo l'invasione dell'Ucraina avrà più NATO». Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson arrivando al summit di Madrid. «Questo è un summit storico per molti versi, avremo due membri in più ed è un passo avanti per l'Alleanza; capiremo poi come poter aiutare ulteriormente l'Ucraina ma dobbiamo anche imparare le lezioni degli ultimi mesi e rivedere la nostra postura sul fronte orientale», ha aggiunto.

08:42
08:42
«La Russia è una minaccia per la sicurezza della NATO»

La Russia pone una «minaccia diretta» alla sicurezza della NATO. Lo sottolinea il segretario Generale dell'Alleanza, Jens Stoltenberg. «Oggi i leader (della NATO) adotteranno una decisione storica, invitando la Finlandia e la Svezia a diventare membri della NATO»: lo ha detto il segretario generale dell'Alleanza Atlantica, prima del summit di Madrid. Stoltenberg ha aggiunto che quello al via oggi sarà un vertice «storico e trasformativo».

08:09
08:09
La Russia critica la partecipazione di Zelensky alla riunione ONU

La Russia ha criticato la partecipazione in video conferenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla riunione urgente del Consiglio di Sicurezza ONU. «Siamo preoccupati dal fatto che la presidenza albanese gli abbia permesso di parlare violando la prassi esistente che deve essere fisicamente presente», ha detto il vice ambasciatore di Mosca all'ONU, Dmitry Polyansky ai Quindici, sottolineando che era già stata fatta un'eccezione una volta, mentre una simile possibilità è stata negata al Centrafrica. Sottolineando poi che l'apparizione virtuale di Zelensky è uno stratagemma per ottenere più armi a Kiev dai Paesi occidentali.

08:07
08:07
«Attaccato un condominio a Mykolaiv»

Sono tre i morti e cinque i feriti nell'attacco sferrato questa mattina contro un condominio nella città di Mykolaiv nel sud dell'Ucraina, stando ad un aggiornamento di Telegram del governatore locale Vitaliy Kim, lo riferisce Ukrinform.

07:42
07:42
«Più di mille soldati ucraini uccisi vicino a Lysychansk»

Più di 1.000 soldati delle forze armate ucraine sono stati uccisi e molti ufficiali sono stati catturati vicino alla città di Lysychansk: lo dichiara un assistente del ministro degli Interni dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk (LPR), Vitaly Kiselev, come riporta Tass. «Oggi, più di mille corpi di membri dei servizi ucraini possono essere trovati nella regione di Lysychansk», ha detto. «Molti ufficiali sono fuggiti, ma alcuni si sono arresi».

07:38
07:38
Zelensky pubblica il video dell'attacco al centro commerciale

«Oggi voglio concludere questo appello con una di queste prove, in modo che nessuno osi ingannare sull'attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchug. Il missile russo ha colpito proprio di proposito. Ovviamente, questo era l'ordine. È ovvio che tali coordinate sono state ottenute da assassini russi per questo missile. Volevano uccidere quante più persone possibile in una città pacifica in un normale centro commerciale». Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un video ieri sera, come riporta Ukrainska Pravda, ha mostrato un filmato da videocamere che hanno registrato l'impatto dei missili russi sul centro commerciale a Kremenchug ieri nel centro dell'Ucraina. Zelensky ha affermato che le autorità ucraine hanno i nomi di tutti coloro che hanno deciso di lanciare un attacco missilistico su Kremenchuk.

07:18
07:18
«Bombardamenti russi nella regione di Sumy»

Due persone sono morte e tre sono rimaste ferite a causa di bombardamenti russi nella regione di Sumy nell'Ucraina nord-orientale. Lo afferma Dmytro Zhyvytskyi, capo della regione di Sumy, come riporta Ukrainska Pravda.

07:14
07:14
Biden: «Un passo fondamentale verso l'invito della NATO a Finlandia e Svezia»

«Congratulazioni a Finlandia, Svezia e Turchia per la firma di un memorandum trilaterale, un passo fondamentale verso l'invito della NATO a Finlandia e Svezia, che rafforzerà la nostra Alleanza e la nostra sicurezza collettiva, e un ottimo modo per iniziare il Vertice». Così il presidente USA Joe Biden su twitter sull'intesa raggiunta tra Ankara e i Paesi baltici che ha fatto cadere il veto turco sull'ingresso di Helsinki e Stoccolma nella NATO.

07:11
07:11
IL PUNTO ALLE 6.00

Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Putin di essere diventato «un terrorista» alla guida di uno «Stato terrorista» e ha sollecitato l'espulsione della Russia dalle Nazioni Unite. In un discorso video al consiglio di sicurezza dell'ONU, Zelensky ha esortato i rappresentanti delle Nazioni Unite a istituire un tribunale internazionale per indagare sulle «azioni degli occupanti russi sul suolo ucraino» e a giudicare il Paese guidato da Putin responsabile.

Zelensky ha inoltre dichiarato che è necessaria un'azione urgente «per far sì che la Russia fermi questa follia omicida», avvisando i presenti che «l'attività terroristica» della Russia potrebbe diffondersi in altri Paesi, cominciando dagli Stati baltici e la Polonia.

Il presidente ucraino ha fatto sapere che l'attacco missilistico sul centro commerciale di Kremenchug ha ucciso almeno 18 persone. Zelensky in un video serale ha infine affermato: «Da stasera, il numero totale di missili russi che hanno colpito le nostre città è già 2.811. Quante altre bombe aeree, quanti proiettili di artiglieria?! Oggi, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è levato in piedi e ha onorato la memoria di tutti gli ucraini uccisi. I membri della delegazione russa hanno guardato indietro tutti i presenti nella sala del Consiglio e hanno anche deciso di alzarsi in piedi, solo per non sembrare dei veri e propri assassini. Ma tutti sanno che è il terrore russo che sta uccidendo persone innocenti in questa guerra contro il popolo ucraino».