La NATO può sostenere sia Israele sia Ucraina

La NATO dispone di risorse sufficienti per sostenere Israele nel conflitto con Hamas, ma anche per sostenere militarmente l'Ucraina nella guerra con la Russia: lo ha detto ieri sera all'emittente tv rumena Digi 24 il vice segretario generale dell'Alleanza, Mircea Geoană, come riporta Digi 24 sul suo sito.
«Penso che abbiamo abbastanza risorse a livello della nostra alleanza. I 32 Paesi della NATO, con la Svezia, spero, hanno più di un miliardo di persone e oltre il 50% del PIL globale. Sono risorse per non distogliere l'attenzione da ciò che dobbiamo fare a sostegno dell'Ucraina», ha affermato Geoană.
La NATO dispone quindi di «piani di difesa specifici» nel contesto in cui l'Alleanza ha individuato due minacce dirette: «la Russia e il terrorismo», ha proseguito. «Dovremo raccogliere nuovamente le nostre fila, sostenere Israele, perché è stato lo Stato aggredito, ma in modo tale da evitare un'escalation e infiammare l'opinione pubblica, e sono convinto che sapremo farlo con calma e con pazienza», ha sottolineato il vicesegretario generale dell''Alleanza.
Geoană ha aggiunto che «ci sono attori, come la Russia» che «sarebbero estremamente lieti di vedere l'Occidente, gli Stati Uniti e noi cominciare a dividere la nostra attenzione tra ciò che sta accadendo in Oriente e nell'Europa dell'Est, in Ucraina». Ma «ciò non accadrà», ha detto.
«Saremo in grado di affrontare queste due situazioni, speriamo di calmare la situazione in Medio Oriente il più rapidamente possibile e di continuare a sostenere l'Ucraina», ha aggiunto. Pertanto, ha concluso, il fatto che una nuova crisi appaia in un'altra area - come quella attuale in Medio Oriente causata dal conflitto tra Israele e Hamas, «non coglie la Nato impreparata».