La procura antiterrorismo francese: «Superata la sfida delle Olimpiadi»

Il capo della Procura antiterrorismo (Pnat) francese, Olivier Christen, si è congratulato oggi con gli agenti dei servizi di intelligence interni per il lavoro svolto durante il periodo dei Giochi olimpici e paralimpici di Parigi 2024, che ha permesso lo svolgimento delle Olimpiadi senza attentati terroristici.
«Garantire la sicurezza, è una sfida che abbiamo potuto superare grazie ad un impegno molto pesante di diversi mesi», ha sottolineato Christen ai microfoni di radio France Info, rendendo omaggio alla «preparazione» degli agenti e di molte entità statali tra cui la Procura o gli agenti della Direzione dei servizi di sicurezza interni (Dgsi): «Grazie a questo - ha osservato - non ci sono stati atti terroristici perpetrati sul territorio durante questo periodo».
L'alto magistrato ha ricordato che ci sono stati «tre attentati sventati» durante il periodo olimpico e paralimpico, contro «locali di tipo bar e intorno allo stadio Geoffroy-Guichard di Saint-Etienne».
Un altro «gruppo pianificava attacchi contro istituzioni e rappresentanti di Israele a Parigi» e, infine, «due persone originarie del dipartimento di Gironda, avevano previsto di passare all'atto durante i Giochi». «Tutti coloro che pianificavano attentati - ha concluso - sono stati fermati - con cinque indagati, tra cui un minore».