Stati uniti

La rettifica: le dimissioni discusse sono quelle dell’avvocato, non quelle di Trump

Lo riferisce la CNN citando fonti dell’amministrazione - Nel frattempo, l’amministrazione Trump ha ordinato allo staff politico di rassegnare le proprie dimissioni: un atto dovuto ma arrivato in ritardo a causa delle contestazioni sollevate dal presidente
©AP Photo/Brynn Anderson
Red. Online
08.01.2021 16:25

Arriva la rettifica: l’avvocato della Casa Bianca Pat Cipollone ha discusso le proprie dimissioni con Donald Trump, dopo che il presidente ha fomentato l’assalto al Congresso da parte dei suoi sostenitori. Lo riferisce la CNN citando fonti dell’amministrazione. Inizialmente ats aveva segnalato che le dimissioni in discussione erano proprio quelle di Donald Trump

Ordinate le dimissioni dello staff politico

Con solo dodici giorni di anticipo sull’addio alla Casa Bianca, l’amministrazione Trump ha finalmente ordinato a migliaia di funzionari di nomina politica - ambasciatori compresi - di rassegnare le dimissioni entro e non oltre l’Inauguration Day: un atto dovuto, rimasto però bloccato per settimane a causa delle contestazioni sollevate dal presidente Donald Trump sulla legittimità della vittoria elettorale di Joe Biden.

L’ordine emesso dal vice capo dello staff Chris Liddle è arrivato sulla scia di una serie di dimissioni di alti funzionari e ministri in segno di dissenso con l’assalto al Capitol di una folla di ultrà trumpiani. L’annuncio apre la strada alla pubblicazione del «Plum Book», il librone dalla copertina color prugna che la Washington dei palazzi aspetta col fiato sospeso ad ogni cambio di governo perchè elenca i posti di lavoro di nomina politica che torneranno ad essere sul mercato.

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