Guerra e animali

La storia di Patron, il jack russell premiato da Zelensky

Grazie al suo olfatto, il giovane cane è riuscito a identificare oltre 200 esplosivi nella regione di Chernihiv: un apporto che lo ha reso un eroe per l'Ucraina— FOTO E VIDEO
©OLEG PETRASYUK
Giacomo Butti
10.05.2022 09:48

Nella vita, un po' di fiuto non guasta mai. Soprattutto in guerra. Lo sa bene Patron, un jack russell terrier di due anni e mezzo, che dall'inizio del conflitto in Ucraina ha aiutato a scovare, grazie al suo olfatto, oltre 200 esplosivi. Un apporto importantissimo per la nazione, che vede nel giovane cane un simbolo della resistenza contro la Russia: lo stesso presidente Volodymyr Zelensky ha voluto premiare l'animale, ormai mascotte nei video dei canali ufficiali ucraini, per il servizio reso all'Ucraina. 

Attivo nella città nord-orientale di Chernihiv, Patron (che in ucraino significa «munizioni») è stato premiato, insieme al suo responsabile Mykhailo Iliev, con una medaglia al coraggio. «Oggi voglio premiare gli eroi ucraini che stanno già ripulendo la nostra terra dalle mine. E insieme ai nostri eroi, un meraviglioso piccolo geniere, Patron, che aiuta non solo a neutralizzare gli esplosivi, ma anche a insegnare ai nostri bambini le necessarie regole di sicurezza nelle zone dove c'è una minaccia di mine», ha affermato Zelensky dopo la cerimonia.

Presente alla cerimonia anche il primo ministro canadese Justin Trudeau, che insieme a Zelensky si è reso protagonista di un simpatico siparietto, fingendo di frugare nelle tasche alla ricerca di qualche croccantino per premiare lo scodinzolante Patron. Un eroe a quattro zampe che si è meritato pure la propria pagina su Wikipedia.

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