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La Turchia commenta la decisione della CPI: «Una decisione che dà speranza per il futuro dell'umanità»
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La Turchia ha accolto con favore il mandato d'arresto emesso dalla Corte penale internazionale nei confronti del premier israeliano Benyamin Netanyahu e per l'ex ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini contro l'umanità e crimini di guerra commessi nella guerra a Gaza.
«Questa decisione non solo dà speranza per il futuro dell'umanità ma è anche un segno che lo scudo protettivo per Netanyahu e la sua gang sarà rimosso», ha affermato il presidente del Parlamento turco, Numan Kurtulmus, come riferisce Anadolu.