La Turchia ha «contatti tecnici» con Israele sulla Siria

La Turchia ha «contatti tecnici» con Israele per cercare di allentare le tensioni in Siria, nel contesto dei recenti raid dello Stato ebraico in territorio siriano.
«Ci sono contatti tecnici (con Israele) per evitare che ci siano fraintendimenti tra le fazioni che combattono», ha affermato il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, aggiungendo che questi contatti tecnici sono diretti quando necessario.
«Mentre conduciamo determinate operazioni in Siria, è necessario un meccanismo per ridurre il conflitto a un certo punto con Israele, che fa volare i suoi aerei nella regione, proprio come facciamo con americani e russi», ha aggiunto il capo della Diplomazia di Ankara durante un'intervista con la CnnTurk. «Come Turchia, non abbiamo intenzione di scontrarci con alcun Paese in Siria, non solo con Israele», ha ribadito Fidan.
«Non è accettabile che Israele tenti di provocare la Siria utilizzando le sue ambizioni espansionistiche nella regione», ha aggiunto, facendo riferimento ai recenti raid di Israele in territorio siriano. «Non attacchiamo apertamente alcun Paese che non ci attacca, (ma) se emerge un'area di instabilità in un Paese vicino che potrebbe danneggiarci, non possiamo restare a guardare», ha detto il capo della Diplomazia di Ankara, sottolineando che la Turchia agirebbe in primo luogo a livello diplomatico.