Paesi Bassi

L'Aia blindata per il vertice NATO

La polizia di frontiera ha previsto 9.000 turni supplementari nell'ambito di un'operazione denominata ufficialmente «Operazione Scudo Arancione»
© KEYSTONE (EPA/REMKO DE WAAL)
Ats
23.06.2025 11:50

Il vertice NATO di questa settimana all'Aia è «la più grande operazione di sicurezza nella storia dei Paesi Bassi» e si prevedono disservizi per gli abitanti del posto. Circa 27.000 agenti di polizia - indica DutchNews - saranno in servizio durante i due giorni dell'incontro, insieme a 10.000 militari.

La polizia di frontiera ha previsto 9.000 turni supplementari nell'ambito di un'operazione denominata ufficialmente «Operazione Scudo Arancione». I pendolari della Randstad, la fascia costiera densamente popolata tra Amsterdam e Rotterdam, sono stati invitati a lavorare da casa, se possibile, per tutta la settimana o a prevedere lunghi ritardi a causa della chiusura delle autostrade.

Sono state imposte restrizioni sui cieli e sulle acque intorno all'Aia e una pista dell'aeroporto di Schiphol è stata riservata agli aerei che trasportano funzionari governativi e dignitari provenienti da 45 paesi.

Complessivamente sono attese 9.000 persone, tra cui 2.000 giornalisti. Il costo dell'operazione è salito a 183 milioni di euro (quasi 172 milioni di franchi), il doppio della stima iniziale quando L'Aia è stata annunciata come sede del vertice un anno fa, più o meno nel periodo in cui l'ex primo ministro Mark Rutte è stato confermato nuovo segretario generale dell'alleanza.

La sfida più grande, naturalmente, è garantire la sicurezza dei 150 alti funzionari governativi presenti al vertice: capi di governo, ministri della difesa e ministri degli esteri, tra cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump (la questione della partecipazione effettiva di Trump ha dominato i preparativi del vertice ed è tornata alla ribalta dopo gli attacchi aerei statunitensi contro gli impianti nucleari iraniani nel fine settimana).

Trump dovrebbe ridurre al minimo la durata della sua permanenza, arrivando martedì sera poco prima della cena al Paleis ten Bosch ospitata dal re Willem-Alexander, alla quale parteciperà anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La sua limousine presidenziale blindata, nota come «The Beast», è stata fotografata sabato all'aeroporto di Schiphol, primo segno chiaro della presenza di Trump. L'identità dell'hotel del presidente è ufficialmente segreta ma, nota ancora DutchNews, è opinione diffusa che alloggerà all'Huis ter Duin a Noordwijk.

«Evitare promesse vuote»

Gli Stati Uniti vogliono evitare «promesse vuote» sull'aumento della spesa militare al 5% così com'è stato per il summit del Galles, dato che alcuni alleati, «come il Canada», arriveranno al 2% concordato all'epoca solo il prossimo anno. Lo ha detto l'ambasciatore americano alla Nato Matt Whitaker in un briefing con la stampa alla vigilia del summit dell'Aia. «Dobbiamo raggiungere il 5% il prima possibile, i nostri avversari non aspetteranno che siamo pronti», ha aggiunto precisando che ci saranno «rapporti regolari» sulla crescita della spesa e che gli alleati «si controlleranno l'un l'altro».